Anversa degli abruzzi, il wwf in aiuto della biodiversità abruzzese

Volontari europei in azione per la protezione della Natura abruzzese: all'Oasi WWF Gole del Sagittario domenica si discute dell'esperienza dell'European Voluntary Service - EVS.

Nell'ambito della manifestazione nazionale del WWF “Biodiversamente” emerge il caso del piccolo comune di Anversa degli Abruzzi che ha vinto ben tre progetti comunitari ospitando decine di volontari provenienti da otto paesi europei.

“Il volontariato aiuta la Natura e la preziosa Biodiversità abruzzese”: l'oasi WWF delle Gole del Sagittario ad Anversa degli Abruzzi è uno degli esempi a livello nazionale grazie ai progetti che vedono coinvolti da diversi anni decine di giovani provenienti da molti paesi europei. Si tratta dell'European Voluntary Service - EVS finanziato dalla Commissione Europea.

Nell'ambito della manifestazione nazionale del WWF “Biodiversamente” questa esperienza unica in Abruzzo sarà illustrata in un workshop che si terrà domenica ad Anversa.

Il Comune di Anversa e l'Oasi del WWF si sono prima accreditati come soggetto ospitante presso la Commissione Europea e poi hanno iniziato, cinque anni fa, a presentare progetti assieme ad associazioni partner di diversi paesi europei per ottenere i finanziamenti del bando EVS. Finora il Comune di Anversa ha vinto tre progetti ed attualmente è in corso il progetto “Volunteering at 360 degrees”.

Per approfondire questo tema domenica prossima, 28 ottobre, nell'ambito della manifestazione nazionale del WWF “Biodiversamente”, si terrà un workshop per presentare i risultati ottenuti in 5 anni di lavoro dai volontari europei ad Anversa e per discutere le prospettive in questo campo, anche per quanto riguarda l'esperienza dei volontari nel settore dell'agricoltura, il progetto WWOOF.

L'incontro inizierà alle ore 16 presso il Comune e vedrà la partecipazione di esperti quali Concetta Trecco, Silvio Liberatore, Manuela Cozzi oltre a quella dei volontari e delle associazioni partner, queste ultime grazie al collegamento skype.

Dichiara Erica Del Vecchio, referente del WWF per il progetto di volontariato europeo “L'Oasi e il Comune di Anversa degli Abruzzi in questi ultimi anni hanno vinto ben tre progetti comunitari del bando EVS – European Volunty Service, ospitando ragazzi provenienti da Portogallo, Spagna, Francia, Danimarca, Germania, Turchia, Bulgaria e Russia. I partecipanti rimangono per periodi variabili da tre a dodici mesi. Li ospitiamo in alcuni appartementi ristrutturati dal Comune e dalla Riserva e svolgono un programma che varia da anno in anno. La gran parte del lavoro è incentrata sulle attività della Riserva, dalla cura delle piante del Giardino botanico alle iniziative di educazione ambientale con i bambini, dal monitoraggio della fauna alla sorveglianza anti-incendio.

Inoltre aiutano la comunità ed in particolare gli anziani, con il progetto “Telefono EVS”: ogni settimana chiamano o visitano gli anziani del paese per conoscere e risolvere eventuali loro esigenze. Organizziamo per loro corsi di italiano e incontri con la comunità per il loro inserimento. A volte sono stati loro ad organizzare corsi per insegnare la loro lingua agli abitanti e addirittura qualcuno è rimasto anche dopo la fine del suo periodo di volontariato. Ad Anversa è attivo anche il progetto WWOOF da parte dell'agriturismo La Porta dei Parchi, con volontari impegnati nel settore dell'agricoltura”. Dichiara Gabriele Gianni, sindaco del comune di Anversa degli Abruzzi “Grazie all'Oasi WWF siamo riusciti a vincere ben tre bandi comunitari ottenendo le risorse necessarie, oltre 100.000 euro, per realizzare questo progetto che ha comportato una piccola rivoluzione per il nostro paese. Ospitare persone provenienti da tanti paesi significa anche confrontarsi e crescere con loro. Si realizzano iniziative di cui beneficia l'intera comunità di Anversa e i tanti turisti che arrivano a visitare il nostro paese, che è riconosciuto tra i Borghi più Belli d'Italia e Parco Letterario d'Annunzio. Tra le tante azioni del volontariato voglio ricordare quella rivolta agli anziani del paese, anche durante periodi di emergenza come quello della nevicata dell'inverno passato: si tratta di un aiuto concreto per la comunità intera.”