Appalti sisma: indagati l'assessore Venturoni e il manager Marzetti

L'assessore alla sanita' della Regione Abruzzo, Lanfranco Venturoni e l'ex Manager della Asl dell'Aquila, Roberto Marzetti, sono indagati, con l'ipotesi di corruzione aggravata, nell'ambito dell'inchiesta Ground zero  su presunte pressioni per l'affidamento di un appalto per la ricostruzione, post terremoto, della Asl dell'Aquila. Nell'ambito della stessa inchiesta, ieri, erano stati arrestati l'ex assessore al lavoro di Forza Italia, Italo Mileti e l'amministratore delegato della Fira servizi, Claudio D'Alesio. Oltre Venturoni e Marzetti sono indagati anche gli imprenditori Alido Venturi ed Enrico Tessitore. L'inchiesta e' condotta dalla Procura della repubblica di Pescara.

Secondo l'accusa  Cladio D'Alesio, l'ex-amministratore Fira arrestato ieri, insieme agli imprenditori Alido Venturi, aquilano e fondatore del gruppo Gioel, ed Enrico Tessitore, avrebbe promesso centinaia di migliaia di euro all'assessore Venturoni al fine di aggiustare a loro favore l'appalto da 15 milioni di euro per la realizzazione della nuova sede Asl. L'assessore avrebbe dunque fatto pressione nei confronti del presidente Chiodi al fine di poter far gestire l'appalto alla Asl dell'Aquila.
L'ex-manager Roberto Marzetti avrebbe accettato, secondo i pm, di agiustare l'apalto per favorire gli imprenditori ora inquisiti.

TERREMOTO: CHIODI, SU VENTURONI SARA' TUTTO CHIARITO

 "Apprendiamo dalle agenzie di stampa la notizia di un avviso di garanzia a carico dell'Assessore regionale alla sanita' abruzzese, Lanfranco Venturoni". Cosi', in una nota congiunta i Coordinatori del PdL i senatori Filippo Piccone e Fabrizio Di Stefano ed il Presidente della Regione Gianni Chiodi. "Non abbiamo elementi specifici per giudicare nel merito l' eventuale avviso di garanzia all'assessore Venturoni - affermano Piccone, Di Stefano e Chiodi - tuttavia possiamo ritenere che - se la notizia fosse confermata - tutto sara' chiarito per il meglio e velocemente non avendo alcun dubbio sulll'onesta' personale, politica e professionale di Venturoni . Resta la perplessita' - concludono i tre esponenti PdL - sul fatto che al momento Venturoni non ha ricevuto nelle proprie mani alcun avviso di garanzia, mentre invece gli organi di informazione ne hanno gia' contezza da alcune ore".(AGI)