La relazione semestrale approvata con larga maggioranza illustra i progressi del processo di fusione del Nuovo Comune di Pescara, con dettagli sui servizi integrati e le prossime fasi di implementazione.
L'assemblea costitutiva del Nuovo Comune di Pescara, riunitasi nella sala consiliare questa mattina, ha approvato la relazione semestrale dell'Ufficio di fusione, redatta dal dirigente Marco Molisani. La votazione si è conclusa con 53 voti favorevoli e 3 astenuti, segnalando un forte consenso. A condurre la seduta è stato Gianni Santilli, presidente dell'Ufficio di presidenza dell'assemblea costitutiva.
Il documento approvato fornisce un'analisi dettagliata sullo stato di avanzamento del processo di fusione. A partire dal primo gennaio 2024, cinque servizi associati sono stati integrati: la pianificazione di protezione civile e il coordinamento dei primi soccorsi, i servizi statistici, lo sportello unico telematico per le attività produttive, la gestione dei contratti pubblici e i servizi di progettazione, programmazione e accesso ai finanziamenti legati ai programmi europei.
La relazione prosegue con un'anticipazione delle funzioni che verranno associate dal primo gennaio 2025. Tra queste figurano la gestione del catasto, la creazione di un sistema informativo unico e integrato comprendente applicativi, infrastrutture tecnologiche, e la gestione di rete dati e archivi documentali. Si aggiungono anche la promozione turistica, le funzioni relative all'energia e la tenuta dei registri di stato civile e della popolazione, oltre ai compiti legati ai servizi anagrafici e elettorali con funzioni di competenza statale.
Il presidente Santilli ha sottolineato l'importanza di questo passaggio per il rafforzamento della collaborazione e l'efficienza amministrativa. La relazione è stata accolta positivamente, evidenziando una decisa volontà di avanzare con il piano di integrazione per garantire servizi migliori e più accessibili alla comunità.