Migliaia di lavoratori metalmeccanici hanno partecipato a manifestazioni in diverse città italiane per chiedere il rinnovo dei contratti nazionali di lavoro scaduti.
Oggi, 20 giugno 2025, migliaia di lavoratori metalmeccanici hanno partecipato a manifestazioni in diverse città italiane per chiedere il rinnovo dei contratti nazionali di lavoro scaduti. Le principali sigle sindacali del settore, Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil, hanno indetto uno sciopero nazionale di otto ore, con cortei e presidi in numerose località.
A Torino, il corteo è partito da Porta Susa e ha attraversato il centro città fino a piazza Castello. I manifestanti hanno sfilato con striscioni recanti la scritta "Vogliamo il contratto". Secondo i dati sindacali, l'adesione allo sciopero nelle fabbriche piemontesi è stata molto alta.
A Napoli, circa cinquemila lavoratori hanno partecipato al corteo che è partito da piazza Mancini e ha raggiunto piazza Matteotti. I partecipanti hanno rivendicato il rinnovo del contratto nazionale di lavoro e la tutela dell'occupazione nel settore metalmeccanico.
A Genova, la manifestazione regionale ha avuto come punto di concentramento i giardini Melis di Cornigliano, con un corteo che si è diretto verso il centro città. I lavoratori hanno chiesto la riapertura delle trattative per il rinnovo del contratto, che è scaduto da oltre un anno.
Anche in Friuli Venezia Giulia, oltre mille lavoratori hanno partecipato alla manifestazione regionale a Udine, partendo da piazzale Diacono e concludendo in piazza Venerio. I partecipanti hanno protestato contro la situazione di incertezza occupazionale e hanno chiesto il rinnovo dei contratti nazionali di lavoro.
A Bologna, circa diecimila metalmeccanici hanno partecipato a una manifestazione che ha visto i manifestanti percorrere circa quattro chilometri lungo la tangenziale, bloccando il traffico. La Questura ha dichiarato che l'ingresso in tangenziale non era stato concordato e ha annunciato che i manifestanti saranno denunciati.
In altre città, come Firenze, centinaia di lavoratori hanno partecipato a cortei organizzati dalle sigle sindacali del settore. I partecipanti hanno chiesto il rinnovo dei contratti nazionali di lavoro e hanno espresso preoccupazione per la situazione del settore metalmeccanico.
Le manifestazioni odierne fanno parte di una serie di azioni di protesta indette dalle principali sigle sindacali del settore per sollecitare il rinnovo dei contratti nazionali di lavoro, scaduti da oltre un anno. I lavoratori chiedono aumenti salariali, miglioramenti delle condizioni di lavoro e la tutela dell'occupazione nel settore metalmeccanico.
Le organizzazioni sindacali hanno dichiarato che continueranno le azioni di protesta fino a quando non saranno soddisfatte le richieste dei lavoratori. Il prossimo appuntamento è previsto per il mese di luglio, con nuove manifestazioni in diverse città italiane.