Arduini spacca il centro "candidandosi" e a Leopardi "non gliene sbatte" di De Laurentiis e Cesa

Il centro è scoppiato e l'UDC con esso, il terzo polo esperimento mal riuscito di "andare da soli" e poi schierarsi col vincente non convince nessuno ed i malumori degli ex democristiani sono sempre più forti ed incontrollabili.
Ecco che anche un moderato come Leopardi, ex candidato sindaco per il centrodestra che sbatté contro la corazzata Cialente, sempre parco di esternazioni non ce la fa più ed esplode poco prima del consiglio comunale.
Forse per una provocazione di altri consiglieri, forse per aver troppo atteso che l'UDC uscisse dall'ambiguità politica di far parte di giunte di destra e sinistra in istituzioni differenti. (In comune sono in Giunta di centro sinistra, in provincia in quella di centro destra ed in regione valutano di volta in volta dove stare).
Ecco che Maurizio Leopardi sbotta ed inizia a dirle come le pensa:
"A me di Cesa non me ne f....." e poi "di Rodolfo De Laurentiis non me ne s...." e poi altre parole contro l'ex compagno di partito ed ora vice sindaco Giampaolo Arduini figliol prodigo UDC incensato niente poco di meno dallo stesso Pierferdinando Casini.
Era ovvio che prima o poi un centrista sarebbe sbottato, in una regione che non ha guida in cui il consigliere di amministrazione RAI Rodolfo De Laurentiis non bada alle sorti ed al governo del partito, dove il consigliere regionale Antonio Menna è ben pronto a sostituirlo, ma non gode di appoggi importanti tra i big che in questo momento decidono ed è poi troppo impegnato nel suo territorio di appartenenza per guidare il partito.
Interpellato da noi il segretario Cesa, che è fuori Italia, per il momento non ha ritenuto opportuno intervenire sul "dibattito" in corso.
Vedremo gli sviluppi futuri di questo terzo polo nato già vecchio.

Luca Di Giacomantonio

ps. Mi è capitato di ascoltare un paio di centristi per i corridoi di un palazzo della politica che erano anch'essi preoccupati per le prossime elezioni comunali, ma che erano convinti di "piazzarne almeno 4/5" in consiglio, cioè di prendere un 15/20% come terzo polo, non ci resta che augurargli buona fortuna!

AGGIORNAMENTO: Il nostro articolo ha suscitato un po' di maretta e siamo stati contattati dal segretario provinciale Morena Pasqualone che, però, non ha voluto rilasciare commenti sulle dichiarazioni di Maurizio Leopardi, "se vorrò parlarci" - ci ha detto - "lo farò direttamente e non a mezzo stampa".