Un'etichetta salva-cuore sugli alimenti per segnalare la presenza di sostanze che potrebbero creare problemi cardiaci. La proposta verrà formalizzata in un documento da inviare ai ministeri della Salute e delle Politiche Agricole.
A lanciarla il congresso nazionale "Alimenti e Aritmie", organizzato all'Università di Chieti dal nutrizionista Nicolantonio D'Orazio. Sotto osservazione prodotti come cioccolata, caffè, vino, ma anche pesce e formaggio e champagne.