E' un evaso dal carcere di Padova,
Enrico Chiavaroli, 54enne originario di Loreto Aprutino
(Pescara), l'uomo che ha messo a segno tre rapine in due
giorni, a Pescara, e una tentata rapina. Lo ha arrestato questa
mattina la squadra volante di Pescara, diretta da Francesco
Costantini, dopo averlo notato in pieno centro e riconosciuto.
Chiavaroli, in carcere per l'omicidio Trivellone avvenuto negli
anni '90 nel pescarese, ha precedenti anche per droga,
sequestro di persona, estorsione, e ricettazione. I colpi messi
a segno in citta' tra sabato e ieri sono quelli alla libreria
Edison, rapinata ben due volte, e all'ufficio postale di via
Cesare Battisti. Sabato sera ha portato via dalla libreria
1.600 euro, e ieri mattina ha ottenuto dagli addetti
dell'ufficio postale 500 euro. Sempre ieri ha tentato una
rapina al supermercato Sisa di piazza Duca, ma non gli e'
riuscita, e ieri sera e' tornato alla libreria Edison,
riuscendo a ottenere 650 euro. In questi giorni avrebbe dormito
in spiaggia e agli agenti che lo hanno fermato ha detto che
stasera avrebbe lasciato Pescara. Ha anche detto di essere
conosciuto a Pescara, specie dalla squadra mobile. Quando e'
stato fermato a piazza Salotto aveva addosso 1.870 euro nella
tuta e nei calzini e un coltello e un taglierino usati per le
rapine nascosti in una borsa. Il suo obiettivo, ha detto
Costantini, era di fare soldi in modo facile, anche se pochi, e
senza alcun timore si muoveva nelle ore di punta agendo a volto
scoperto nei luoghi piu' semplici da rapinare. Era evaso dal
carcere di Padova il 10 giugno, mentre stava usufruendo di un
permesso premio. La condanna che stava scontando per omicido e'
fino al 2018.
