Aspettando le primarie (1)

Il 14 ottobre, la domenica delle primarie per il Partito democratico, è ormai arrivato. Mancano infatti due giorni all’elezione che decreterà il nome del segretario nazionale del Pd tra i candidati Mario Adinolfi, Rosy Bindi, Piergiorgio Gawronski, Enrico Letta e Walter Veltroni, sostenuto, quest’ultimo, dai nostri due candidati al segretariato regionale: Luciano D’Alfonso, sindaco di Pescara e Tommaso Ginoble, assessore regionale ai Trasporti. Si potrà votare dalle 7.00 alle 20.00 muniti di un documento d’identità, della tessera elettorale e di un euro come contributo per il voto. Per i minorenni (si può votare a partire dai 16 anni) e per i cittadini stranieri (europei con residenza in Italia o cittadini di un altro paese con permesso di soggiorno in Italia), serve solo il documento. Gli studenti universitari e i lavoratori fuori sede, inoltre, possono votare nella città dove studiano o lavorano, previa iscrizione presso l’Ufficio tecnico amministrativo provinciale. Le schede sono due: una per l’Assemblea costituente nazionale, l’altra per quella regionale, si vota mettendo una croce su una sola delle liste presenti su ognuna delle due schede. Per quanto riguarda l’elezione all’Assemblea costituente nazionale, in Abruzzo sono state presentate sei liste negli undici collegi regionali: “Democratici con Veltroni”, “A sinistra per Veltroni”, “Con Veltroni ambiente, innovazione e lavoro”, “I democratici per Enrico Letta”, “Con Rosy Bindi, democratici davvero” e “Generazione U”, di Mario Adinolfi. Per votare il rappresentante del Pd in Abruzzo, invece, basta scegliere una delle liste di D’Alfonso o di Ginoble sulla scheda per l’Assemblea costituente regionale. Gli undici collegi regionali, L’Aquila, Avezzano, Sulmona, Teramo, Giulianova, Chieti, Lanciano, Ortona, Vasto, Pescara, Montesilvano sono divisi in Comuni, ognuno dei quali si divide a sua volta in sezioni elettorali.