Ater Chieti, Gabini dà il via all'asta per la vendita di immobili dell'ente
Nuove aste pubbliche previste nel prossimo futuro
Uno spiraglio di salvezza, per l'Ater Chieti, la delibera firmata dal commissario Antonella Gabini, che potrebbe garantire respiro alla situazione tutt'altro che rosea dei conti.
La Gabini ha infatti dato ufficialmente il nulla osta per tenere la prima asta per la vendita di immobili e terreni edificabili di proprietà dell'ente, in tutto sei lotti, nell'ambito del "Piano di riequilibrio economico e finanziario" approvato dalla giunta regionale lo scorso 7 ottobre.
L'asta sarà espedita il prossimo 29 dicembre a partire dalle 9, mentre le offerte dovranno pervenire entro le 13 del 22 dicembre: se la vendita dovesse avere successo, l'Ater potrebbe incassare una cifra complessiva di circa 2.800.000 euro. Ma si tratta, a quel che risulta, solo di una prima fase: l'Ater, infatti, intende nel prossimo futuro tenere nuove aste pubbliche, che potrebbero interessare imprese edili ma anche privati.
La conferma è arrivata dalla stessa Gabini, che "a questa asta, a proposito del quale coltiviamo la speranza di riuscire a piazzare tutti e sei i lotti, contiamo di farne seguire altre per la vendita di piccoli magazzini, in modo da favorire il risanamento delle casse dell'ente".
Nello specifico, i lotti protagonisti della prima asta saranno un fabbricato ai numeri civici 55 e 57 in via Olivieri, confinante tra l'altro con la sede Ater e composto da 8 alloggi da ristrutturare, in vendita a paritre da 750.000 euro, altri 4 fabbricati presso la sede Carichieti di Ortona, composti da 6 alloggi ciascuno ed invendita a partire da 1,2 milioni di euro, tre terreni edificabili a Chieti Scalo, in via Aldo Moro (916 mq, base d'asta 200.000 euro), via Tommaso Gentile (250 mq, base d'asta 42.000 euro) e via Pescasseroli (1.765 mq, base d'asta 350.000 euro), ed infine un altro terreno edificabile in via Roma ad Ortona, con ampiezza di 1.380 mq ed in vendita a partire da 300.000 euro.
