Con il caldo aumentano le infezioni cutanee da spiaggia: ecco come riconoscerle, prevenirle e proteggere la pelle durante le giornate al mare.
L’estate è sinonimo di sole, mare e relax, ma la combinazione tra sabbia, umidità e temperature elevate può creare condizioni favorevoli alla proliferazione di batteri, funghi e parassiti. Le infezioni cutanee da spiaggia, comunemente chiamate “malattie della sabbia”, rappresentano un fenomeno diffuso e spesso sottovalutato, che può colpire adulti e bambini.
Tra le forme più comuni si segnalano:
Micosi cutanee, come piede d’atleta e candidosi, favorite dall’ambiente caldo-umido e dagli indumenti bagnati.
Impetigine e altre infezioni batteriche superficiali, che si sviluppano a partire da piccole lesioni o escoriazioni.
Follicoliti, spesso localizzate nelle aree coperte dal costume da bagno, causate da batteri che trovano terreno fertile sulla pelle umida.
Dermatiti irritative o allergiche da contatto con sabbia contaminata, piante marine o organismi microscopici.
Larva migrans cutanea, una patologia parassitaria contratta attraverso il contatto con sabbia infetta, caratterizzata da lesioni serpiginose pruriginose.
Infezioni più rare ma gravi, come quelle causate da batteri marini presenti in acque stagnanti o calde, soprattutto in presenza di ferite aperte.
La prevenzione gioca un ruolo centrale. È fondamentale:
Utilizzare ciabatte in spiaggia e nelle docce pubbliche.
Evitare il contatto diretto con la sabbia umida, utilizzando sempre un telo personale.
Cambiare il costume bagnato subito dopo il bagno per ridurre l’umidità a contatto con la pelle.
Fare una doccia accurata dopo la spiaggia, asciugando bene le pieghe cutanee.
Non condividere asciugamani o oggetti personali, per ridurre il rischio di trasmissione.
Evitare il bagno in mare in presenza di ferite, anche piccole, per prevenire infezioni batteriche.
La maggior parte di queste infezioni può essere curata facilmente se riconosciuta tempestivamente, ma in caso di sintomi persistenti è consigliabile consultare il medico. Con semplici accorgimenti è possibile godere dell’estate in sicurezza, proteggendo la salute della pelle anche durante il tempo libero.