In Abruzzo, l'incremento delle tasse per coprire il deficit sanitario ha scatenato tensioni nella maggioranza di centrodestra, culminate in un acceso scontro tra il presidente Marsilio e la consigliera leghista Mannetti, seguito da scuse ufficiali.
La decisione della Giunta regionale dell'Abruzzo di aumentare l'addizionale IRPEF per coprire il disavanzo nel settore sanitario ha provocato una profonda spaccatura all'interno della maggioranza di centrodestra. Durante una riunione durata oltre quattro ore, il presidente Marco Marsilio di Fratelli d'Italia ha avuto un acceso confronto con la consigliera della Lega, Carla Mannetti, contraria all'aumento delle tasse. Secondo fonti interne, Marsilio avrebbe utilizzato toni poco consoni, causando l'uscita dalla sala della Mannetti, seguita dal capogruppo della Lega, Vincenzo D'Incecco, e dal vice presidente della Giunta con delega all'Agricoltura, Emanuele Imprudente.
La vicenda ha suscitato reazioni anche da parte delle opposizioni. Il Movimento 5 Stelle ha criticato duramente l'aumento dell'addizionale IRPEF, definendolo una dimostrazione del fallimento delle politiche regionali in ambito sanitario. I consiglieri regionali pentastellati, Erika Alessandrini e Francesco Taglieri, hanno annunciato la loro disponibilità a scendere in piazza al fianco dei sindacati per protestare contro questa decisione.
Anche il Partito Democratico ha espresso preoccupazione per l'aumento delle tasse. Il capogruppo in Consiglio regionale, Silvio Paolucci, ha sottolineato come questa misura rappresenti una stangata inaccettabile che si abbatte sul ceto medio, già alle prese con una diminuzione dei servizi e prestazioni sanitarie. Paolucci ha invocato una mobilitazione generale per opporsi a quella che ha definito una gestione fallimentare della sanità regionale da parte del presidente Marsilio.
La situazione rimane tesa, con la maggioranza regionale chiamata a trovare un equilibrio tra la necessità di risanare il deficit sanitario e l'esigenza di non gravare ulteriormente sui cittadini con nuove tasse. Le prossime settimane saranno cruciali per capire se la coalizione di governo riuscirà a superare queste divisioni interne e a individuare soluzioni condivise per il bene dell'Abruzzo.