Batterio killer: dopo cetrioli e soia è il turno dei germogli di fagiolo

Batterio Killer: dopo cetrioli e soia è il turno dei germogli dei fagioli...

A scatenare l'epidemia del batterio killer Ehec sono stati i germogli di ortaggi, in particolare quelli dei fagioli, prodotti nel vivaio di Bienenbuettel, in Bassa Sassonia. Lo ha affermato in una conferenza stampa Reinhard Burger, presidente del "Robert-Koch-Institut" (Rki), la massima istituzione di ricerca batteriologica tedesca. "Sono stati i germogli", ha spiegato Burger, aggiungendo che "l'epidemia non e' ancora terminata". Nelle stesse ore le autorita' sanitarie tedesche hanno revocato l'allarme su pomodori, lattuga e cetrioli, sospettati ingiustamente di aver scatenato il contagio.

L'ufficio federale per la protezione dei consumatori (Bvl) ha comunicato che la raccomandazione di non consumarli nella Germania settentrionale non ha piu' alcun motivo di essere mantenuta".

"Siamo tutti sollevati per essere riusciti ad individuare in maniera univoca la causa scatenante dell'infezione", ha sottolineato il ministro dell'Agricoltura della Bassa Sassonia, Gert Lindemann, il quale ha confermato la chiusura a tempo indeterminato del vivaio di Bienenbuettel.

Il ministro federale della Sanita', Daniel Bahr, ha tuttavia sottolineato che "l'allarme era giustificato", precisando che e' ancora possibile il verificarsi di "nuove infezioni, anche se il loro numero sta regredendo, il che e' motivo di ottimismo".

Adesso a tutti i negozi e ristoranti tedeschi e' stata impartita la raccomandazione urgente di distruggere tutti i germogli di cui dispongono, oltre ai generi alimentari con cui possono essere venuti in contatto. Le ultime cifre fornite dal Rki rivelano che sono state 2100 le persone colpite dal batterio Ehec, mentre il totale dei morti e' salito a 31 (tutti in Germania tranne uno in Svezia) con il decesso di una donna di 75 anni in Bassa Sassonia.