Biblioteca provinciale dell'Aquila, slitta riapertura a Bazzano

I vigili del fuoco hanno bocciato l’impianto anticendio dei locali nel nucleo industriale di Bazzano che dovranno ospitare libri e documenti della biblioteca provinciale di Piazza Palazzo.
L'enorme patrimonio librario, completamente recuperato, è, a due anni dal terremoto, ancora accatastato negli scatoloni.

L'idea della nuova amministrazione provinciale, che ha ricevuto aspre critiche da parte di storici e studiosi, è quella di realizzare la nuova biblioteca nel palazzo della prefettura, una volta ricostruito.
Ma i tempi, per questo, sono inevitabilmente lunghi. Così è stata individuata una sistemazione provvisoria, in un ex capannone del nucleo industriale di Bazzano.

Questa sede avrebbe dovuto aprire i battenti a fine marzo, ma ora, a causa di problemi tecnici, questa scadenza non potrà essere rispettata.

"E’ sorto un problema di natura tecnica in quanto i vigili del fuoco, dopo una verifica, non hanno ritenuto adeguato l’impianto anticendio predisposto nello stabile" spiega a Romana Scopano per Il Centro l’assessore provinciale Mauro Fattore. "Ci siamo mossi subito, per reperire gli ulteriori fondi necessari alla messa in sicurezza dei locali. Le risorse sono state trovate, ma al momento non possiamo dare tempi certi sulla riapertura. Probabilmente l’appalto verrà affidato entro la fine del mese".

"Le opere spettanti alla Provincia in merito all’acquisizione e all’allestimento dello stabile devono procedere di pari passo con le attività delegate alla Sovrintendenza, in materia di organizzazione degli arredi e verifica e schedatura del materiale librario. Nelle due sale che ospiteranno i volumi, dunque, i lavori devono essere coordinati".

In base al procollo d’intesa firmato a novembre tra Provincia, vicecommissario per i beni culturali Luciano Marchetti e Direzione generale per i beni librari del ministero per i Beni culturali, infatti, la sistemazione provvisoria della biblioteca Tommasi dovrà essere condotta in sinergia fra questi enti.