E' arrivata nelle notte la svolta per l'ordinaria amministrazione del Comune dell'Aquila, la Commissione bilancio ha recepito un emendamento alla Legge di stabilità, firmato da Gianni Lolli (Pd) e Marcello De Angelis (Pdl) che attribuisce risorse per il bilancio a comune dell'Aquila, Provincia e comuni del cratere, per un totale di 35 milioni di euro che saranno così ripartiti: 26 milioni al Comune dell'Aquila, 5 alla Provincia dell'Aquila e 4 ai comuni del cratere.
Ora il trasferimento dei fondi, approvato in Commissione bilancio, dovrà passare l'esame del Parlamento sulla legge di stabilità.
"Sarà approvata con la fiducia, e stavolta io la voterò - ha spiegato Gianni Lolli. In un momento come questo dove dalla Legge di stabilità restano fuori moltissime emergenze, questo è un passo importantissimo."
Per arrivare a questo risultato, un vero lavoro di squadra: "Ringrazio Lolli e De Angelis, ma un grazie anche ai ministri Grilli e Barca, e Brunetto a e Baretta, relatori dell'emendamento, il sottosegretario Polillo e Ceccanti (Udc) - ha spiegato il sindaco Cialente - è stato uno schieramento favorevole. Dal 2010 non abbiamo più gli oggetti dei tributi (case, tarsu..) e quell'anno ottenemmo 30 milioni di euro, che ancora non arrivano, ma ora questi fondi significano gestione ordinaria, possibilità di programmare. E' un grandissimo risultato, finalmente saremo normali.”
E appena passerà la legge di stabilità il sindaco si impegna a fare un bilancio, probabilmente entro gennaio-febbraio.
Lolli ha inoltre parlato di tasse, sostanzialmente nulla di nuovo: “Il Governo ha messo a lavoro una commisione tecnica che dovrà rispondere alla Commissione Europea, restano due linee di pensiero quella del Tesoro e dell'Agenzia delle entrate, che ritiene giusto non andare oltre una legge di Stato, che per L'Aquila aveva stabilito una restituzione al 40%, quella del Lavoro che ascolta l'Europa. Noi continuiamo a batterci per la sospensione delle circolari Inail e Inps.”
Tra l'altro ha spiegato Lolli quelle circolare hanno riguardato solo L'Aquila: “Nessun altro territorio che ha avuto agevolazioni ha ricevuto nulla: “si sta analizzando la situazione, ma ce la possiamo fare.”
di Barbara Bologna