Blitz di Ragazzini all'Asilo Toti nel Pigneto: Cinque Fermati Durante un Tentativo di Intrusione

Il quartiere Pigneto continua ad essere scosso dalle baby e teen gang, con episodi sempre più allarmanti che mettono a rischio la sicurezza dei frequentatori della movida e degli abitanti. Dopo l'accoltellamento che ha coinvolto un quindicenne, avvenuto durante una rissa tra bande rivali di giovani, le cui dinamiche sono ancora oggetto di indagini in corso, sabato sera è stato registrato un nuovo episodio.

In via del Pigneto 104, presso la scuola primaria Enrico Toti, i carabinieri hanno compiuto un blitz durante un servizio mirato a prevenire ulteriori atti vandalici, considerato che la scuola era già stata bersaglio di vandalismo in passato. Durante l'operazione, sono stati fermati cinque minori italiani, con un'età compresa tra i 12 e i 15 anni, tutti ex studenti dell'istituto. Quattro di loro sono stati identificati e segnalati alla procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni. L'unico escluso dalla segnalazione è il dodicenne, considerato non imputabile per l'età.

Gli adolescenti fermati stavano cercando di scavalcare il muro di cinta della scuola. Tutti risiedono nel quartiere, tranne uno. Le indagini proseguono per identificare gli altri partecipanti, almeno una decina, coinvolti nella rissa avvenuta giovedì sera presso la metropolitana. Il giovane di 15 anni ferito nella rissa vive a Torre Angela, mentre gli altri provengono da diverse zone.

L'episodio di tumulto è l'ultimo di una serie di liti tra giovani nel quartiere Pigneto, spesso sfociate in ferimenti che non sono stati riportati dalla stampa, ma che sono noti ai residenti e ai commercianti. Questi episodi di violenza stanno suscitando preoccupazione e timore tra la popolazione locale, con dinamiche sempre più simili a quelle riscontrate in Sud America. Il quartiere, reso celebre dalla fiction televisiva "I Cesaroni", è ora al centro di una situazione delicata che richiede l'attenzione delle autorità competenti.