Bondi: la diocesi gestirà la ricostruzione delle chiese

La gestione della ricostruzione del patrimonio ecclesiastico sarà affidata all'Arcidiocesi dell'Aquila e sarà curata direttamente dall'Arcivescovo metropolita, Monsignor Giuseppe Molinari. Lo ha reso noto il ministro per i Beni culturali, Sandro Bondi, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella Scuola sottufficiali della Guardia di finanza a Coppito. L'annuncio è stato fatto dopo un incontro tra lo stesso Bondi e monsignor Molinari. Il provvedimento farà parte di un protocollo d'intesa tra lo stesso ministero e la Conferenza Episcopale. "Ci siamo accordati sulla necessità di affidare la ricostruzione di chiese e parrocchie all'Arcivescovo Molinari e alla sua Diocesi - ha spiegato Bondi -. E' un fatto e molto positivo perché nessuno meglio della Diocesi saprà ricostruire questo importante patrimonio". L'iter per la ricostruzione del patrimonio ecclesiastico riguarderà l'esame dei progetti di ricostruzione presentati dall'Arcidiocesi, da parte del dirigente generale del Ministro dei Beni Culturali, Luciano Marchetti, che è anche vicecommissario per il terremoto sui beni culturali, poi verrà dato il via libera.

Gli operatori del mondo dello spettacolo dal vivo avranno subito l'80% dei contributi previsti nel 2009 con la quota che non sarà tagliata economicamente a causa della crisi in atto; inoltre sarà più snello l'iter per l'autocertificazione e per la documentazione per l'accesso ad altre erogazioni. I provvedimenti fanno parte di un decreto d'urgenza firmato dal ministro Bondi, al fine di far riprendere l'attività culturale e spettacolistica nelle zone colpite dal terremoto. L'annuncio è stato fatto direttamente dal ministro e dal suo capo di gabinetto, Salvo Nastasi. "Abbiamo adottato misure urgenti a favore del mondo della cultura e dello spettacolo dell'Aquila affinché si possa riprendere subito a lavorare e a realizzare spettacoli e attività culturali nei prossimi mesi".

Organizzare all'Aquila, forse già per l'autunno, un "Festival della Rinascita", per rilanciare il mondo dello spettacolo nelle zone colpite dal terremoto. E' la proposta lanciata dal ministro dei beni culturali nella conferenza stampa questa mattina subito dopo l'incontro avuto a L'Aquila con i rappresentanti delle istituzioni culturali cittadine. La prima edizione del Festival, hanno precisato ministro e direttore generale per lo spettacolo, potrebbe tenersi già a settembre, ottobre. "La proposta è per tre edizioni - ha sottolineato Nastasi, in una conferenza stampa organizzata nella scuola sottufficiali della Guardia di Finanza a Coppito - ma ci chiedono che faccia parte del calendario aquilano in maniera permanente. Per l'organizzazione sarà creato un comitato e al festival interverranno tutti i grandi del mondo dello spettacolo".