Boom di Meningite tra i Neonati, Colpa dello Stop ai Vaccini. Bimba Gravissima a Bologna

BOLOGNA - Sono disperate le condizioni di una bimba di 40 giorni a cui è stata diagnosticata una meningite.

La piccola ora si trova ricoverata al Sant'Orsola di Bologna dove i medici stanno tentando di salvarla.

I medici, però non hanno dato molte speranza ai genitori, la piccola è gravissima e la coppia ha raccontato alla stampa anche l'ennesimo caso di presunta malasanità.

La madre ed il padre della piccola sarebbero pronti a sporgere denuncia contro l'ospedale Maggiore poichè i medici del nosocomio dopo aver visto la piccola qualche giorno fa l'avrebbero dimessa parlando di una semplice inflienza.

La piccola era stata infatti portata il 16 febbraio al Maggiore, hanno raccontato i genitori al Resto del Carlino, ed era stata dimessa poco dopo. Nel pomeriggio però, in seguito alla visita della pediatra, la bimba è stata portata d'urgenza in un altro ospedale, il Sant'Orsola, dove le è stata diagnostica la meningite. È entrata in coma nello stesso pomeriggio.

Anche nel sud Italia, a Taranto, si è manifestato un altro caso di meningite meningococcica e i suoi compagni di classe della scuola materna 'Deleddà del rione Tamburi sono stati sottoposti a profilassi con la somministrazione di terapia antibiotica.

Tutto l'istituto è restato chiuso per eseguire le operazioni di disinfezione straordinaria e questa mattina si è svolta un'assemblea nell'istituto per rassicurare i genitori dei bimbi, che ieri sera sono stati contatti telefonicamente dall'Asl per l'indicazione della profilassi.

Lezioni sospese anche lunedì, mentre la bimba che ha contratto la malattia è stata ricoverata prima all'ospedale Santissima Annunziata di Taranto e poi trasferita all'ospedale pediatrico di Bari.

Fortunatamente le sue condizioni vanno migliorando anche se la notizia ha creato ansia ed apprensione nelle altre famiglie che frequentano la stessa materna.

L'appello dei pediatri è sempre lo stesso ed è più che mai attuale a vaccinare i bambini, quest'anno, dicono, troppi casi in più della media e la "moda" di non vaccinare per paura porta anche a questo.