Borsacchio: video al ministro Clini e biciclettata per difendere i confini della Riserva
"Noi non cediamo. Continueremo a lottare per difendere i confini della Riserva Naturale Borsacchio, tagliati in nome del cemento e della speculazione". Lo annuncia Marco Borgatti, portavoce della Federazione della Sinistra di Roseto.
"Stiamo preparando - aggiunge - un documento da inviare al ministro dell’ambiente, Corrado Clini, per cercare l’aiuto del ministero in questa grottesca situazione. Abbiamo chiesto la collaborazione per la parte storica al Comitato Borsacchio e per la parte Giuridica al Prof. Di Salvatore per dare un peso e una efficacia al testo dell’appello. Al documento allegheremo anche un video documentario, che stiamo realizzando, per far comprendere le bellezze di un territorio che pochi costruttori vogliono distruggere col benestare dei nostri amministratori, sempre volenterosi nel difendere gli interessi dei pochi a scapito dei cittadini.
Domenica saremo presenti senza bandiere e senza simboli alla Biciclettata Adriatica, con striscioni e magliette inneggianti alla difesa della Riserva Borsacchio. Chiediamo a tutte le forze politiche interessate in questa lotta a lasciare a casa i propri simboli e ritrovarsi tutti insieme senza distinzioni per difendere un bene comune come la Riserva Borsacchio. Superiamo le differenze e agiamo insieme come liberi cittadini in nome della lotta alla difesa della Riserva. Scendiamo in strada domenica prossima con le nostre biciclette portando per Roseto il messaggio che la Riserva non è un ostacolo alla crescita, tutt’altro.
L’ostacolo allo sviluppo - aggiunge Borgatti - sono proprio quegli amministratori che, offuscati dal cemento e dai serbatoi di voti che orbitano intorno all’edilizia , sono pronti a tutto per distruggere il futuro della riserva, dell’ambiente , del turismo e dell’economia di Roseto. Il futuro non corre più sul cemento da molti anni, il futuro nell’economia ruota intorno alla sostenibilità e all’ecocompatibile.
In Europa e nei paesi più avanzati l’hanno capito da tempo. Attendiamo che anche in Abruzzo si rinnovi la politica. Il nostro - conclude - è un’appello all’unità nella lotta per difendere la Riserva. Un appello fatto al cuore di chi ama questa città".
