A Martinsicuro è atteso Filippo Speziali, ad Ortona Mario Iarlori , comandante dell’imbarcazione , e Tommaso Cavuto , i quali nelle ultime ore si sono messi nuovamente in contatto con i familiari ed hanno confermato che stanno bene in salute e si trovano in navigazione verso Gibuti . Dopo i controlli medici e le testimonianze sul sequestro potranno tornare finalmente nelle loro abitazioni. Ad Ortona la bella notizia è stata festeggiata ieri con una conferenza stampa a cui seguirà appena possibile una grande festa per accogliere Mario Iarlori e Tommaso Cavuto. Le mogli Alessandra e Franca con il sindaco Nicola Fratino e l’avvocato della Micoperi Remo Di Martino hanno raccontato , non senza momenti di emozione, le ansie vissute nei quattro interminabili mesi di attesa e di angoscia. Attorno alle famiglie si è stretta l’intera città di Ortona, ma anche con la Farnesina il contatto è stato costante , così come con il sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri Gianni Letta, che in ogni occasione non manca di far sentire la sua vicinanza al suo Abruzzo. Intanto alla gioia della liberazione dei 16 marittimi del rimorchiatore si affianca il giallo sul pagamento del riscatto. I pirati dicono di aver ricevuto 5 milioni di dollari , la Farnesina e la Micoperi smentiscono categoricamente la notizia . Un incubo che si conclude con il lieto fine quello vissuto dall’equipaggio del Buccaneer e nella città aragonese dopo una Pasqua triste il ferragosto ormai vicino sarà sicuramente all’insegna della ritrovata serenità per i protagonisti di questa disavventura che ci ha proiettati per alcuni mesi in scenari che pensavamo facessero parte di un trapassato remoto che avevamo relegato nei libri di avventure letti quando eravamo ragazzi.
E’ iniziato il conto alla rovescia per il ritorno a casa dei marittimi del Buccaneer , il mercantile sequestrato dai pirati nel Golfo di Aden. Cresce l’attesa tra parenti ed amici che per quattro mesi sono stati in apprensione per la sorte dell’intero equipaggio ed ora non vedono l’ora di poterli riabbracciare. La speranza è che questo avvenga per ferragosto .
