Per rendere tutto più comprensibile un piccolo riassunto:
- Sabato 4 dicembre 2010
Gianni Chiodi, Presidente della Regione e Commissario alla Sanità, oltre che assessore sempre alla Sanità ad interim, ci convoca per comunicare di aver scoperto un buco di 360 milioni di euro sul bilancio dedicato alla sanità, più precisamente un credito che le ASL vantano nei confronti della Regione.
In pratica Chiodi dice che la regione dal 2004 al 2008 ha distratto, cioè spostato, fondi dedicati alla sanità per finanziare altre voci di bilancio, che so la bocciofila, la sagra di paese ed altre altissime attività culturali indispensabili.
La pratica era semplice, lo stato doveva dare, mettiamo caso, 100 alla regione per la sanità, intanto versava 95, poi quei 5 che rimanevano li avrebbe versati al raggiungimento di determinati obiettivi.
A quel punto la regione versava i 95 alle ASL, ma le ASL impegnavano tutti e 100 visto che la regione avrebbe pagato e si sono quindi esposte per 5 ogni anno per 4 anni.
Compito della regione sarebbe stato, di volta in volta che si ricevevano i 5 restanti, girarli direttamente alle ASL, in realtà quei 5 sono stati impiegati su, come dicevamo, altri capitoli (sagre, bocciofile, amici della briscola etc., sono naturalmente esempi fittizi).
Quindi la regione per più anni e più Governi ha creato questo debito nei confronti delle ASL che oggi dovremo coprire.
- Dopo il 4 dicembre 2010
Tutti contro tutti, centro-sinistra contro centro-destra, sinistra contro il centro, centro contro se stesso, destra contro centro-destra, il messaggio che si da è che tutti hanno favorito il disavanzo e quindi quando tutti hanno colpe, le stesse non se le prende nessuno.
Noi non ci stiamo, le colpe ci sono, sono di politici senza scrupoli, di dirigenti accondiscendenti, direttori che chiudevano occhi e naso e vorremmo che questa volta uscissero fuori i nomi e i cognomi di chi ha causato tutto questo.
- Tasse no grazie.
Perchè Gianni Chiodi non vuol ricorrere alla tassazione? Perchè sarebbe insostenibile, no non è per questo, ma perchè fingendo di poter far fronte senza aumentare le tasse ci fa una bella figura ed inoltre nessuno avrà interesse a capire dove e perchè tutti quei soldi sono stati "distratti" dalla sanità.
Un prestito, sappiamo tutti, per quanto vantaggioso è sempre un prestito, avrà i suoi interessi da restituire quindi non avremo forse più tasse, ma avremo meno servizi.
- La meritocrazia ed i premi di fine anno
Intanto la Giunta Regionale sta affrettando i tempi per rispettare i termini della Legge 150 del 2009, la Legge Brunetta che impone la PA di organizzarsi per gestire la trasparenza amministrativa e la premialità.
Proprio quest'ultima è il punto, se la Giunta non leggifera in fretta (e pare che per una volta si passi alla discussione di una proposta dell'Assessore al personale Carpineta senza neanche il parere del servizio legislativo della regione) i dirigenti, direttori ed il personale perda il diritto alla premialità.
Quindi se da un lato si torna a tassare con il ticket anche il pensionato con la minima dall'altra i dipendenti pubblici regionali di vario livello, ma in modo particolare della Giunta, percepiscono premi per la produttività sempre massimi.
Per carità se li meriteranno pure, per impegno, lavoro, resposabilità (anche penale), ma per una volta ci volete dire come vengono fatte le valutazioni, ci volete mostrare le loro schede, visto che sono dipendenti pubblici e quindi anche miei dipendenti?
Intanto accontentatevi dei pochi dati e poco aggiornati che la Regione ha iniziato da qualche tempo a pubblicare sul proprio sito, proprio in attuazione della Legge Brunetta.
- Una nota a margine
E' evidente che "il sistema del 5" è frutto dell'ideazione di qualche genio della finanza il quale in modo molto creativo lo ha destinato ad altro pur essendo già stato impegnato.
- Le fonti
Logicamente tutto questo articolo non è opera di fantasia, ma racconto di chi sa in Regione, ma non può dire...
