L'avvocato Fausto Corti ha sollevato un polverone su Facebook, denunciando una presunta spesa indebita di denaro pubblico da parte del Sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi. Al centro della polemica c'è la recente Notte Bianca a Scoppito, finanziata con 50.000 euro dal Comune dell'Aquila, somma che si aggiunge ai 35.000 euro già spesi nel 2023.
Secondo l'avvocato Corti, la spesa è illegittima per due ragioni principali:
Limiti territoriali di spesa: I comuni possono utilizzare fondi solo per eventi e progetti all'interno del proprio territorio. Dunque, il Comune dell'Aquila non può finanziare uno spettacolo a Scoppito, così come Scoppito non può farsi carico dell'illuminazione pubblica di Paganica.
Regolamento comunale: Il regolamento dell'Aquila permette di concedere contributi solo alle associazioni con sede nel proprio comune. La Proloco di Scoppito non soddisfa questo requisito, rendendo la sovvenzione non conforme alle norme.
Corti sostiene che, in qualsiasi altra città, un sindaco colpevole di simili azioni si dimetterebbe immediatamente, restituendo personalmente gli 85.000 euro alla comunità e licenziando il dirigente responsabile dell'erogazione dei fondi. Resta da vedere se Biondi seguirà questo esempio o sarà costretto a farlo dalla pressione dei cittadini indignati.
Un ulteriore punto sollevato dall'avvocato è la mancanza di trasparenza del Comune di Scoppito riguardo alle proprie spese per l'evento, poiché non vi è traccia di un contributo analogo sull'albo pretorio.
La situazione è in evoluzione e l'attenzione sul comportamento del Sindaco Biondi è alta, mentre i cittadini attendono risposte e azioni concrete.
Il post dell'Avvocato Fausto Corti: