CNA L'Aquila: Letta sia garante della realtà sulla zona franca urbana dell'Aquila

Ogni qualvolta si cerca di trovare soluzioni che sembrano indicare dei concreti spiragli alla ricostruzione generale dell'economia del territorio devastato, si riaprono scenari che non fanno ben presagire sulla validità delle misure che la politica governativa dovrebbe attivare concretamente. Ci riferiamo all'ultime notizie, affermano i vertici di CNA Direttore e Presidente Provinciali rispettivamente Agostino Del Re e Giorgio Stringini, alle ultime notizie diffuse da cui emerge l'attuale seria difficoltà di applicazione della zona franca, a causa della insufficiente documentazione prodotta alla Comunità Europea, giustificativa delle necessarie condizioni di tale misura di aiuto economico. Il nostro appello continua ad essere sempre più allarmante, anche nel settore della ricostruzione che vede più ombre che luci, benché le imprese pronte ad immediata operatività, sono in una preoccupante condizione di disagio economico, per cui necessitano concrete misure applicative di quanto emerso negli ultimi incontri della S.G.E., che lasciano intravedere finalmente reali possibilità di condivisioni di intendi, che superate le solite pastoie burocratiche, lasciano ben sperare. Ribadiamo, altresì, l'importante ruolo che la municipalità può e deve rappresentare a difesa del territorio e di tutti coloro: giovani, anziani, imprese, professionisti, cittadini in generale, che non meritano di essere delusi dalle incertezze o dalle mancanza di trasparenza oltre che della verità. Il Sindaco Massimo Cialente è il rappresentante dell'intera comunità e come tale deve essere supportato da chi crede in questa città, confortato nel presentare istanze che con chiara visione della attuale situazione e con sana e idonea programmazione superi questo stato di incertezza. Ciò, con lo stesso spirito il Commissario per la Ricostruzione Gianni Chiodi, nell'espletamento delle sue funzioni è coinvolto in prima persona per determinare l'applicabilità del processo di ricostruzione che in un confronto chiaro può e deve trovare soluzioni che giovino alla attuale disperata situazione. Infine, non certo per importanza, come massimo esponente di rappresentanza di Governo l'on. Gianni Letta sia garante della vera realtà di quanto confusamente viene diffuso, spesso da improvvisati interventi politici, che disorientano tutte le oneste persone e di buona volontà che con coraggio stanno spendendo ogni propria risorsa per contribuire alla rinascita del territorio. Al contrario chi se ne sottrae vuol dire o che manifesta la sua incapacità o che è in malafede ed utilizza le improprie armi per crearsi disgustosi consensi in previsione dei prossimi appuntamenti elettorali.