COSTRUZIONI: ANCE ABRUZZO, NEL 2008 RIDUZIONE APPALTI PUBBLICI

Il 2008 sarà, dopo il periodo di crescita, l´anno dell´inversione di tendenza nel settore delle costruzioni. In Abruzzo, secondo l´Ance, vi sarà una ulteriore riduzione degli investimenti pubblici (già dimezzati nel 2007), diminuirà anche la domanda di edilizia residenziale e si fermerà la crescita del numero degli occupati (che nel 2007 erano 45 mila di cui 28 mila dipendenti). Lo ha detto questa mattina il presidente regionale dell´Ance, Gennaro Strever, nel corso di una conferenza stampa congiunta con il presidente regionale di Confindustria, Calogero Marrollo. Secondo l´associazione regionale dei costruttori edili "occorre innanzitutto spendere le risorse disponibili. E´ valida l´iniziativa dell´assessore Srour - ha detto - e delle associazioni di categoria, che intendono costituire una task force a sostegno delle amministrazioni che hanno difficoltà nella spesa delle risorse assegnate. Occorre poi procedere alla riforma dell´apparato burocratico che diventa ogni giorno più inefficiente. Occorre approvare alcune leggi di settore. Ricorda la legge urbanistica, ferma da quasi due anni in seconda commissione anche se è stata condivisa da tutti". L´Ance, per il 2008, chiederà di portare avanti "riforme strutturali a costo zero ma che consentiranno alle imprese e a chi vorrà investire in edilizia di poter avviare programmi in un quadro normativo definito e con tempi certi". (AGI)