Cala il sipario sulla Fruit Logistica di Berlino

Cala il sipario sulla Fruit Logistica di Berlino, la grande fiera internazionale del mercato ortofrutticolo. Per l´Abruzzo presente con aziende e consorzi che uniscono centinaia di piccoli produttori, è stata l´occasione per definire le strategie per essere più competitivi sul mercato internazionalizzazione. Quali mercati, prima di tutto? La fitta rete di incontri con operatori internazionali suggeriscono di puntare sull´Europa dell´Est in particolare la Romania e poi sul Brasile, paesi dove già operano uffici dell´Arssa con il compito di favorire l´incontro tra domanda e offerta. Altra conferma è l´interesse delle miglia di visitatori della fiera e anche dei compratori per i prodotti abruzzesi di qualità e che si identificano con un territorio, a cominciare dalle carote, il radicchio e la patata del Fucino. In questo caso la Germania e l´Europa centrale il mercato più consolidato e da potenziare. Infine l´innovazione tecnologica: essa è una priorità per essere competitivi sul mercato internazionale.Per innovazione si intende tecniche più sostenibili di concimazione, per non inaridire il suolo, sperimentazione di nuove sementi, creazione di un paniere costituito da molti prodotti orticoli disponibili tutto l´anno, come chiedono i paesi importatori. Ma la vera priorità è la diffusione dell´irrigazione goccia a goccia, che spreca molta meno acqua abbattendo così i costi di produzione e mettendo al riparo le colture, quelle del Fucino in particolare, da eventuali crisi idriche.