I manutentori delle caldaie, in un incontro che ha avuto luogo ieri a Pizzoli, chiedono al Comune dell’Aquila di fare la sua parte per rendere finalmente operativa anche nel capoluogo la legge regionale che impone la manutenzione annuale delle caldaie sotto i 34 kilowatt, e la verifica del rendimento ogni due anni. Un servizio importante per la sicurezza, per il risparmio energetico, ed anche per dare un po’ di respiro ad un settore in sofferenza economica. Peccato dunque che la macchina burocratica del Comune, denunciano i manutentori, è ben più complicata e farraginosa di una caldaia. Al nostro microfono il presidente dell’associazione manutentori Confartigianato Franco Marzolo e l’assessore comunale all’Ambiente David Filieri.
FT
