Un pesante mezzo sfonda il guardrail al km 449 in direzione sud provocando una corsa nella scarpata e rallentamenti nella viabilità autostradale, indagini in corso
Sul tratto dell’A14 situato tra i caselli di Vasto Nord e Vasto Sud, al km 449 in direzione Milano–Bari, un mezzo pesante ha sfondato il guardrail, precipitando in una scarpata sottostante. Il sinistro ha causato un notevole rallentamento, con una coda di circa un chilometro, mentre sul luogo sono intervenute le squadre della Polizia Stradale, il personale sanitario del 118 con ambulanza ed elisoccorso, insieme ai Vigili del fuoco.
Ancora non sono state accertate le condizioni del conducente, che potrebbe essere rimasto ferito o in stato di shock. Le autorità stanno raccogliendo testimonianze e visionando eventuali immagini provenienti dal sistema di videosorveglianza installato in quel tratto, al fine di ricostruire le dinamiche esatte dell’uscita di strada.
Nel recente passato, sempre sull’A14 in direzione sud, si sono verificati episodi simili, come un incendio di un camion tra Grottammare e San Benedetto del Tronto, con fumo denso e traffico paralizzato, risolto solo dopo diverse ore di intervento da parte dei Vigili del fuoco. Pur non essendo direttamente collegati, tali eventi evidenziano come il tratto autostradale in esame presenti criticità in condizioni di emergenza.
Le autorità competenti stanno valutando se il camion avesse effettuato una manutenzione adeguata o se si sia trattato di un guasto tecnico, come un malfunzionamento dei freni o uno scoppio pneumatico. Al momento non risultano altre vetture coinvolte, e la carreggiata è stata temporaneamente ridotta a una sola corsia durante le operazioni di soccorso e messa in sicurezza.
L’Anas, gestore dell’autostrada, sta collaborando attivamente con la Polstrada per riaprire integralmente il tratto nel più breve tempo possibile, non appena concluse le operazioni di recupero del mezzo e la verifica dell’integrità del guardrail. Nel frattempo, si consiglia agli automobilisti in transito direzione sud di monitorare il traffico attraverso i sistemi di infomobilità e di adottare percorsi alternativi, se possibile.
Si è sollevata una riflessione sull’efficacia dei sistemi di sicurezza (guardrail e barriere antirumore) installati lungo la A14, molti dei quali risalgono agli anni ’60 e potrebbero richiedere aggiornamenti strutturali per migliorare la resilienza delle infrastrutture in caso di incidenti con mezzi pesanti. Le indagini proseguiranno nelle prossime ore, per stabilire responsabilità e adottare misure preventive più efficaci.