Carlotta dei ''Cesaroni'' a Pratola e nei luoghi del terremoto

11 Maggio 2009   12:57  

E’ venuta a Pratola per rendersi conto della situazione post-terremoto, omaggiare la Madonna della Libera e organizzare un evento di beneficienza per ristrutturare lo storico Santuario.
Sabato, la madrina della festa Madonna della Libera 2009, Roberta Scardola, ha raggiunto la cittadina pratolana a sorpresa, nonostante l'annullamento del cartellone civile dei festeggiamenti. L'attrice che interpreta Carlotta nella fiction di canale 5 "I Cesaroni", accompagnata dal responsabile artistico Roberto Ruggiero, nella mattinata di ieri ha incontrato il comitato organizzatore della festa e il parroco don Vito per un sopralluogo al santuario. Scortati dai Vigili del fuoco, con tanto di elmetto di sicurezza, hanno perlustrato l'interno della chiesa per verificare i danni e le inagibilità provocate dal sisma.

E' infatti nelle intenzioni della ragazza e del Comitato “Madonna della Libera”, organizzare un evento di spettacolo di beneficenza nel mese di agosto, per raccogliere fondi da impiegare nella ristrutturazione del Santuario. "Mi dispiace dover essere venuta la prima volta a Pratola in questa occasione", ha affermato la madrina Scardola, "Ho seguito i terribili fatti del terremoto in Abruzzo da Roma, sempre incollata al televisore. Mi sono commossa, ho pianto molto, soprattutto per i tanti studenti della mia età che hanno perso la vita. Voglio fare tutto quello che mi è possibile per stare vicina alle popolazioni d'Abruzzo e ai fedeli pratolani che mi hanno scelta come madrina della loro Madonna".

Sabato sera la ragazza ha partecipato anche ad un evento di beneficenza a L’Aquila, per la riapertura del centro commerciale “L’Aquilone”. La serata è stata organizzata dalla neo associazione culturale “L’Aquila Young”, con l’intento di regalare ai numerosi giovani che vivono nelle tende, un momento di svago e, soprattutto, per raccogliere fondi per la costruzione di un nuovo Centro Giovani nella città aquilana. La Scardola, dopo una serata trascorsa anche nelle tendopoli a regalare autografi e sorrisi, è rientrata a Pratola Peligna.

Ieri mattina ha assistito alla funzione religiosa di don Vito nell’oratorio parrocchiale, vista l’inagibilità del santuario e ha reso omaggio alla Madonna della Libera. “Sono felice di aver passato queste due giornate a Pratola e in Abruzzo”, ha affermato la madrina prima di partire, “Non vedo l’ora di tornare per organizzare un evento di beneficenza e dare il mio piccolo contributo a questa regione e alla cittadina pratolana, colpite dal sisma del 6 aprile”. Intanto martedì prossimo, il presidente del Comitato, Silvio Formichetti, incontrerà il vescovo, mons.Angelo Spina e le altre autorità locali, per decidere a chi devolvere i fondi raccolti dalla questua e organizzare un ridotto evento civile benefico, per il mese di agosto.

 


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