Le famiglie italiane affrontano rincari elevati per il rientro a scuola, con costi tra libri, corredo scolastico e trasporti sempre più elevati.
L’anno scolastico è appena iniziato e per le famiglie italiane si prospetta uno dei periodi più costosi di sempre. La spesa per libri, materiale scolastico e abbigliamento ha toccato cifre da capogiro: secondo un’analisi di Skuola.net, nel solo mese di settembre le famiglie hanno speso in media oltre 600 euro per studente. Per chi affronta il primo anno delle superiori, i costi sono ancora più elevati, arrivando a toccare quasi 800 euro, senza contare le spese di trasporto, che da qui a giugno si aggirano sui 150 euro per chi non usufruisce di agevolazioni.
L'analisi effettuata dal portale Skuola.net, che ha coinvolto oltre 1.200 studenti di scuole medie e superiori, evidenzia come il rientro a scuola 2024 sia uno dei più costosi di sempre. In media, una famiglia spende circa 633,50 euro tra libri, corredo scolastico, materiale di consumo e abbigliamento. La situazione è ancora più onerosa per chi inizia il primo anno di scuola secondaria: la spesa media sfiora i 794,50 euro, con un aumento del 20% rispetto alla media generale.
Caro libri: nuovi costi alle stelle
La spesa più pesante è sicuramente quella dei libri di testo. A causa delle continue nuove edizioni, dei docenti che spesso cambiano i testi di riferimento e delle preferenze suggerite dalle scuole, la maggior parte delle famiglie finisce per acquistare libri nuovi. Secondo l'analisi, oltre 2 studenti su 3 avranno nello zaino per lo più libri appena stampati. In particolare, quasi il 50% del campione ha dichiarato di acquistare esclusivamente libri nuovi, con un aumento significativo rispetto all'anno precedente. Tuttavia, c'è ancora una parte di studenti, circa il 30%, che per necessità o scelta si orienta verso il mercato dell’usato. In media, il costo dei soli libri si aggira attorno ai 290 euro. La fascia più ampia del campione (29%) stima una spesa tra i 200 e i 300 euro. La situazione si complica per chi frequenterà un liceo, dove l'intera lista dei libri, inclusi almeno un paio di dizionari, può far salire la spesa fino a 350 euro. Per circa un terzo degli studenti (31%), la previsione di spesa supera i 400 euro.
Materiale scolastico e abbigliamento: cifre in crescita
Oltre ai libri, l'inizio della scuola comporta l'acquisto di zaini, astucci, quaderni e materiale di consumo. La spesa media per il corredo scolastico si attesta sui 161 euro, una cifra che molte famiglie hanno cercato di contenere: il 34% ha optato per prodotti più economici, solo il 15% ha scelto prodotti di marca, mentre la maggioranza (51%) ha cercato un compromesso tra qualità e prezzo. Il 31% ha deciso di non rinnovare il corredo, acquistando solo ciò che è soggetto a consumo o usura. Tra i prodotti più acquistati, spiccano il materiale per il disegno (28%), l’abbigliamento per l’educazione fisica (22%) e la coppia zaino-astuccio (18%). Seguono, tra gli acquisti più frequenti, una nuova calcolatrice (17%) e dispositivi tecnologici come computer o tablet (10%).
Il diario scolastico torna in auge
Un capitolo a parte merita il diario scolastico, che sta vivendo un ritorno nelle abitudini degli studenti. Il Ministero dell'Istruzione ha infatti incoraggiato le scuole medie a far riprendere la pratica di appuntare compiti e comunicazioni anche su supporto cartaceo, oltre che sul registro elettronico. Questo ha ridato importanza al diario, che sarà utilizzato da oltre il 90% degli studenti delle scuole secondarie inferiori. Il diario di istituto sta prendendo sempre più piede, tanto che il 37% degli studenti attende l'agenda fornita dalla propria scuola. Per le superiori, invece, la percentuale si abbassa al 48%.
I costi del primo superiore: tra abbigliamento e accessori
Gli studenti del primo anno delle superiori rappresentano una categoria a sé: per loro, il passaggio ad una nuova scuola spesso comporta un maggiore esborso. Per molti, infatti, cambiare zaino e astuccio diventa una priorità. Più di 1 studente su 3 ha cambiato il proprio corredo scolastico per il nuovo anno. La spesa totale per il materiale scolastico per chi inizia le superiori arriva a 230 euro in media, ben 60 euro in più rispetto alla media generale.
L'attenzione al look e all'abbigliamento è particolarmente alta tra i ragazzi delle prime superiori: ben l'87% ha rinnovato il proprio guardaroba scolastico. Di questi, il 47% ha cambiato completamente l'abbigliamento, mentre il 40% lo ha solo "rinfrescato". Guardando all’intero campione, le percentuali scendono al 28% per un rinnovo totale e al 49% per un rinnovo parziale. Di conseguenza, la spesa media si attesta sui 182 euro per la maggior parte degli studenti, ma per chi è al primo superiore sale a circa 220 euro. Solo il 23% degli studenti è riuscito a non acquistare nuovi capi d’abbigliamento durante il "back to school".
Cifre complessive e costi aggiuntivi
Alla fine, sommando tutte le spese, il costo per l’anno scolastico 2024 raggiunge i 633 euro per gli alunni dalla prima media alla quinta superiore, con picchi di quasi 800 euro per gli studenti del primo anno delle superiori. A tutto questo si aggiungono le spese di trasporto: oltre il 40% degli studenti, dato che cresce con l'aumentare del livello scolastico, utilizzerà i mezzi pubblici per andare a scuola. Pochi (6%) potranno usufruire di agevolazioni legate al reddito familiare. La maggior parte, invece, dovrà fare un abbonamento, che nei comuni più fortunati può avere tariffe agevolate, ma che mediamente richiede un esborso di 150 euro.
Daniele Grassucci, direttore di Skuola.net, commenta: “Il rientro a scuola si conferma uno dei più costosi di sempre, soprattutto a causa del caro libri. La metà della spesa deriva proprio dalla dotazione libraria, una scelta quasi obbligata per evitare difficoltà nello studio. Così, le famiglie cercano di risparmiare sul resto, rinunciando ai prodotti di marca e riutilizzando zaini e astucci degli anni precedenti.”