Casa Inter, Mancini si Arrende: "Campionato Finito, Vinceremo il Prossimo"

MILANO - «Ho fatto i complimenti a tutti per la partita di Napoli, ma il pareggio mi accontenta a metà. Avessimo avuto più attenzione nel finale, avremmo potuto sfruttare meglio il momento»: Roberto Mancini, a margine della consegna a Coverciano della Panchina d'oro, è tornato sul 2-2 dell'Inter al San Paolo e soprattutto sulle dichiarazioni di sabato alla vigilia, quando ha esplicitato che l'obiettivo è tornare a lottare per lo scudetto già dalla prossima stagione.

Concetti ribaditi anche in terra toscana: «La base è ottima. Vedo i ragazzi che stanno migliorando sempre di più, tutti stanno crescendo. L'anno prossimo puntiamo a competere con Juventus, Napoli e Roma. Da quando sono arrivato la mentalità è migliorata tantissimo: è una squadra che non aspetta, che comunque anche nei momenti di difficoltà può lasciare degli spazi agli avversari ma cerca di giocare, di fare gioco, e questo è fondamentale».

Balza subito all'occhio la differenza enorme rispetto all'umore che in questo momento circonda il Milan e Filippo Inzaghi. Eppure l'Inter ha solo un punto in più in classifica sui rossoneri: «Non saprei dire qualcosa sul Milan. Sia noi che loro dobbiamo cercare di tornare a guardare più in alto».
Persistono le voci che legano il futuro del Mancio all'approdo in Europa: «Ho un contratto, ho iniziato un ottimo lavoro e bisogna continuare. Sono l'allenatore dell'Inter oggi, lo sarò domani. Dopodomani? Non lo so», ha aggiunto lo jesino con una risata. «Cercheremo di andare in Champions, ma non dipende solo da noi. Nel calcio però le cose possono cambiare in una settimana. Intanto pensiamo al Wolfsburg e all'Europa League: saranno due partite molto difficili».

Da Mancini parole importanti, infine, di nuovo per Mauro Icardi: «È molto migliorato in questi ultimi due mesi. Segna e segnerà sempre. Il paragone con Vialli? Luca arrivava alla fine della partita che distruggeva fisicamente gli avversari. Hanno caratteristiche diverse, ma Mauro sta lavorando molto bene».