"Le industrie chimiche sono gioielli di tecnologie e sicurezza, con alti standard di qualita'. Senza la chimica la vita che conosciamo adesso non sarebbe possibile: pensiamo alla plastica ed ai derivati, ai prodotti dell'edilizia, del campo farmaceutico alla medicina". Lo ha dichiarato l'assessore allo Sviluppo Economico, Alfredo Castiglione, intervenendo a Lanciano al convegno "L'importanza della chimica per la sicurezza alimentare", nell'ambito dell'iniziativa di Federchimica, "Fabbriche Aperte". "Nel 2011, anno internazionale della chimica - ha aggiunto - questa iniziativa e' di grande utilita' perche' volta ad avvicinare le popolazioni all'industria chimica. Infatti, contrariamente a quanto avveniva un tempo ed all'incertezze che nascevano, ricordiamo il duro lavoro nelle miniere, e' importante il lavoro estrattivo per produrre elementi di base per medicine e manufatti, e' di rilevanza l'impegno verso l'ambiente e la sicurezza dei cittadini e dei lavoratori". "Se dovessi individuare dei percorsi di crescita i questo campo - ha continuato Castiglione - potrei dire che la competitivita' di un territorio si sviluppa attraverso l'incremento della conoscenza e non con capannoni o macchinari. Credo si debba puntare sul capitale umano". Quindi l'Assessore ha fatto cenno ad una novita': "Attraverso i ruoli dell'Europa, dentro i Fas, per rafforzare il poli di ricerca e le reti imprenditoriali, stiamo provando a negoziare per un contratto di sviluppo territoriale attraverso ben 20 progetti, per un totale di 300 milioni di euro, come unico investimento per il territorio. Il nostro compito - ha concluso l'assessore Castiglione - e' far si che l'Amministrazione Pubblica non sia di rallentamento allo sviluppo economico del territorio, ma un compagno di viaggio con il quale condividere responsabilita', progetti ed obiettivi".