Chiavaroli (PDL): "La sanità abruzzese sta cambiando in meglio"

Così Riccardo Chiavaroli, portavoce del gruppo consiliare del PdL in Regione Abruzzo, replica alle dichiarazioni di sindaci e parlamentari del Pd: “Se i sindaci del Pd, piuttosto che trincerarsi dietro posizioni di partito, ragionassero da amministratori pubblici, non potrebbero far altro che riconoscere, come del resto hanno fatto Fazio e le altre Regioni, i risultati che il presidente Chiodi e il suo governo regionale stanno cogliendo nell’interesse superiore dei cittadini. Le riconversioni – argomenta il consigliere regionale del PdL – stanno creando presidi sanitari di alta valenza e le Asl stanno chiudendo i conti senza le disastrose perdite registrate nel passato. Questo – sottolinea Chiavaroli – ci permetterà di ridurre notevolmente la mobilità passiva, ovvero il numero degli abruzzesi che per curarsi sono costretti a recarsi fuori regione, e di immettere nel nostro sistema sanitario nuovi medici, colmando i vuoti esistenti e offrendo al tempo stesso nuove professionalità a disposizione dei pazienti. Di fronte a evidenze tali che, in maniera incontrovertibile, fanno sì che l’Abruzzo finalmente non sia più tra le regioni “canaglia” in materia sanitaria – continua il portavoce del gruppo – le distanze politiche dovrebbero cedere il passo a una soddisfazione comune e invece c’è ancora chi, a sinistra, si ostina a fare populismo inutile. Quello che interessa agli abruzzesi – conclude Chiavaroli – è avere una sanità migliore e sempre più rispondente alle esigenze del territorio. Sugli altri aspetti – rende noto l’esponente del PdL – siamo certi che già nelle prossime ore il governo nazionale chiarirà definitivamente i poteri d’intervento del commissario alla sanità, alla cui azione il popolo delle libertà ha dato e continuerà a dare il massimo sostegno”.