Chieti, Berardino destinato alla panchina per la sfida-verità contro il Cosenza
Sulla fascia destra potrebbe essere rispolverato De Stefano
Mancano meno di ventiquattr'ore alla sfida tra il Chieti ed il Cosenza, che per i neroverdi di Tiziano De Patre potrebbe significare moltissimo nella complicata rincorsa all'ottavo posto, sinonimo di salvezza diretta.
Dopo essersi complicati la vita incappando in quattro sconfitte consecutive, di cui le ultime due probabilmente evitabili, l'unico risultato utile, di fatto, sarà la vittoria, che consentirebbe di rimanere in scia della Vigor Lamezia, ottava con quattro punti in più dei teatini e del Tuttocuoio. In caso di pareggio o sconfitta, resterebbe con ogni probabilità da difendere solamente un piazzamento nei play-out.
Contro i calabresi, che per bocca dell'ex Marco Bigoni hanno già fatto sapere di avere intenzione di vendere cara la pelle nonostante la salvezza ormai in tasca, De Patre, la cui panchina in caso di mancato successo potrebbe essere a forte rischio, sembra orientato a confermare l'abituale 4-4-2.
Davanti a Robertiello, giocherà la stessa retroguardia vista all'opera contro il Tuttocuoio, ossia De Giorgi a Destra, Terrenzio e Dascoli al centro e Di Filippo a sinistra. A centrocampo pressoché sicuri di giocare Della Penna e Giorgino in mediana, mentre qualche dubbio vi è sulle fasce, con Riccardo Berardino che, pur recuperato dal dolore di schiena patito in settimana, sembra destinato alla panchina. In tal caso, a destra Carmine De Stefano potrebbe a sorpresa essere preferito a Luca Verna, con Rossi a sinistra. In avanti, invece, Guidone dovrebbe essere nuovamente affiancato da Gaeta.
Chieti-Cosenza sarà arbitrata dal signor Candeo di Este, coadiuvato dagli assistenti Lacalamita di Bari e Quitadamo di Modena.
Lorenzo Ciccarelli
