Chieti-Catanzaro 2-2, le interviste: Bellia euforico: "Chieti, meritiamo i play-off!"

Paolucci non si monta la testa: "Avanti partita dopo partita"

01 Marzo 2012   11:33  

Pareggiare una partita così non è da tutti. Portare a termine un'impresa del genere significa tanto, e non solo in chiave classifica. Il Chieti esce imbattuto dallo scontro diretto dell'Angelini contro un Catanzaro più cinico che bello, rimonta da 0-2 a 2-2 nel finale, allunga la striscia di risultati positivi (11 punti in 5 partite), e aggancia il Gavvorrano al sesto posto l'ultimo disponibile per la zona play-off.
Insomma, quello ottenuto con i calabresi è un punto che fa morale e classifica, soprattutto per il modo in cui è arrivato: sudato, combattuto, voluto.

"Anche oggi abbiamo dimostrato di meritare il posto in cui cui stiamo"-ha commentato il presidente del Chieti Walter Bellia alla fine del match-"E'incredibile quello che questa squadra è riuscita a fare in tutte queste partite, e credo che d'ora in avanti faremo di tutto per restare lassù dove meritamo. Partita dopo partita siamo cresciuti e adesso è arrivato il momento di portare a termine la volata finale".

Più equilibrato, come al solito, il tecnico dei teatini Silvio Paolucci che, finalmente, non parla più di salvezza: "Quella parola non la dico più già da domenica scorsa"-esordisce con una battuta il mister, stemperando la tensione accumulata nel corso del match-"Oggi sicuramente non era facile è stata una partita difficile sin dall'inizio: dopo appena un quarto d'ora eravamo sotto di due gol ed abbiamo avuto una reazione straordinaria. Tuttavia, nonostante il presidente sia così entusiasta io credo sempre che bisogna restare con i piedi per terra: basta un attimo di disattenzione per rovinare quanto di buono si è fatto finora".

Daniele Polidoro


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