Chieti, Di Paolo: ''bisogno di legalità e rigore''

Il Capogruppo Consiliare del Gruppo Misto al Comune di Chieti, Marco Di Paolo, ha emesso la seguente nota.

 «Lo scorso sabato 4 giugno, nell’area della Villa Comunale, si è verificato un’ agghiacciate episodio di violenza ad opera di ragazzi minorenni, aggressione poi sfociata in rapina e lesioni volontarie.

 Come padre ed esponente politico non posso che essere sconcertato e indignato dinnanzi ad una tale vicenda, verificatasi proprio nel cuore dell’ area cittadina a più alta frequentazione di bambini.

 Al di là del fatto meramente penale, del quale gli organi inquirenti e la giustizia si stanno occupando, ciò che mi preme stigmatizzare è che questo non è semplicemente un episodio di “bullismo”, come qualcuno l’ha definito, no, quello accaduto è a tutti gli effetti un episodio gravissimo di violenza quotidiana da parte di chi è un pericolo e una minaccia per la società.

 Non bisogna aspettare la tragedia per classificare un episodio.

 Se certi soggetti, infatti, perorano in tali comportamenti, tali da ergerli a modello di vita, al di là dei problemi sociali e familiari che possono avere, è perché mai alcuno ha segnalato e denunciato altre volte quanto commesso da questi ragazzi, rifugiandosi nell’omertà e nella tranquillità del vivere quotidiano.

 Nella nostra città c’è bisogno di legalità e di rigore se non vogliamo far crescere i teatini del futuro come delinquenti.

 Considerato ciò che accaduto, quindi, e affinché non possa mai più reiterarsi, chiedo al Sindaco Di Primio e alla Giunta comunale, sempre attenta in materia di sicurezza e di attenzione per il territorio, una maggiore presenza in città di agenti di Polizia Municipale, auspicando che detta , in modo ben visibile, continuativa ed operativa non sia intesa come un presidio ma come una presenza forte dello Stato, delle Istituzioni e della legalità.

 La nostra Chieti merita di più».