Chieti-Vigor Lamezia 0-0. Neroverdi disordinati ed inconsistenti in avanti

12 Gennaio 2014   16:30  

Partita sonnacchiosa all'"Angelini", dove un Chieti visibilmente contratto e privo di idee non va oltre uno scialbo 0-0 contro una Vigor Lamezia ben organizzata in difesa, ed anzi in alcuni frangenti assai pericolosa in contropiede.

Neroverdi privi di mordente ed incapaci di costruire trame offensive degne di tal nome, nonostante l'impellente esigenza di conseguire i tre punti, evidentemente non sufficiente ad indurre ad una adeguata reazione.

Nel solito 4-2-3-1 di Pino Di Meo la sola novità riguarda il debutto tra i pali in campionato di Alberto Gallinetta, causa l'indisponibilità dell'ultimo minuto per febbre di Robertiello. Recuperato, invece, Daleno, al centro della difesa con Dascoli, mentre a centrocampo Giorgino è preferito a Della Penna.

Avvio privo di emozioni da entrambe le parti, evidentemente intenziionate a prendersi a vicenda le misure. Solo all'8' il Chieti sembra affacciarsi seriamente dalle parti di Piacenti, ma i calabresi se la cavano senza affanni. Un po' più insidiosa l'iniziativa in contropiede della Vigor pochi secondi dopo, ma Dascoli sbroglia senza problemi.

I neroverdi, chiamati a vincere a qualsiasi costo, tentano poco a poco di rendersi più propositivi, ma il primo serio tentativo offensivo riescono ad effettuarlo solo al 16': cross basso di De Stefano da destra, assist di Guidone per Guitto che, da fuori area, calcia poco lontano dal palo alla sinistra di Piacenti.

Sul ribaltamento di fronte, D'Amico arriva a concludere all'altezza della lunetta d'area, ma il suo sinistro si perde non di molto alto sulla traversa. De Stefano nuovamente percioloso al 20', ma la sua serpentina, deviata da un difensore, viene messa in angolo dal portiere. Sul conseguente corner, Giorginio stacca di testa ma, a Piacenti battuto, un lametino salva sulla linea: tutto inutile, gioco fermo per fallo in attacco dei neroverdi.

La prima autentica occasionissima del match arriva però al 27', ed è di marca ospite: azione di contropiede, D'Amico imbecca Del Sante con un filtrante ma il 9 lametino sciupa clamorosamente mandando alto sulla traversa da ottima posizione. E' però il Chieti che, per esigenze di rclassifica, cerca di creare di più in avanti, ma le trame di gioco lasciano non poco a desiderare, affidate soprattutto ad estemporanei e sterili tentativi di De Stefano. L'unico vero sussulto in avanti dei teatini lo si ha, di fatto, solo al 33', allorché a seguito di un corner Daleno, sul secondo palo, non arriva per pochissimo alla deviazione.

Una gara del genere può essere sbloccata solo da un episodio: ci prova Berardino al 41', con una punizione conquistata da Guidone al limite dell'area, ma la palla va abbondantemente alta. E' l'ultima "occasione" del primo tempo, che si chiude senza recupero alcuno tra il malcontento del pubblico presente all'"Angelini".

Il secondo tempo parte su ritmi blandi come il primo, ma al 53' la Vigor si rende pericolosissima con Del Sante che, da dentro l'area, costringe Gallinetta ad una difficile deviazione in angolo. Segnale di una presa di coraggio da parte dei calbresi, cui non sembra corrispondere un'adeguata controreazione dei neroverdi, palesemente contratti e privi di idee. Solo al 60' Guitto si ritrova una buona palla sul vertice destro dell'area, ma temporeggia troppo e si fa recuperare da un difensore.

Pur agendo di rimessa, è proprio il Lamezia a dimostrare maggiore determinazione offensiva, tanto che al 65', su cross di Rondinella, Di Sante inzucca di testa scavalcando Gallinetta, e per un soffio non porta i suoi in vantaggio. Cinque munui più tardi, al 70', è il Chieti a creare un presupposto interessante, con Guitto che serve De Stefano in area, ma la conclusione dell'esterno campano è ribattuta in angolo, a seguito del quale un tentativo di testa di Bagaglini termina alto.

Nuovo velleitario sussulto neroverde al 79', col neoentrato La Selva che tenta da circa 30 metri, ma il tiro è centrale e facile preda di Piacenti. Il Lamezia conferma anzi di poter fare male in contopiede: accade all'81', quando Di Sante imbecca Zampaglione che, poco dentro l'area di rigore, fallisce una ghiottissima palla gol.

Dopo tre minuti di recupero, il triplice fischio finale manda in archivio un pareggio frutto di una gara mal giocata dai neroverdi, che falliscono quindi l'appuntamento con l'auspicata riscossa tra la veemente contestazione del pubblico, che potrebbe preludere a provvedimenti da parte della società.

 

Il tabellino

Chieti-Vigor Lamezia 0-0

Chieti (4-2-3-1): Gallinetta; De Giorgi (49' Bagaglini), Dascoli, Daleno, Turi; Giorgino, Borgese; De Stefano (71' La Selva), Guitto, Berardino (54' Cinque); Guidone. In panchina: Fanini, Della Penna, Terrenzio, Rossi. All. Di Meo

Vigor Lamezia (4-3-1-2): Piacenti; Malerba (46' Torcasio), Marchetti, Gattari, Rondinelli; Zampaglione, Meucci (79' Perrino), Romano, D'Amico; Scarsella; Zampaglione (82' Carbonaro), Del Sante. In panchina: Bibba, Gona, Strumbo, Voltasio. All. Novelli

Arbitro: Ceccarelli di Rimini    Assistenti: Giacomozzi di Fermo e Benedettino di Bologna

Ammoniti: Bagaglini, Dascoli (C), Meucci, Malerba (V)

Lorenzo Ciccarelli


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