Chiusura punto nascita Sulmona, corteo e sit-in di protesta davanti l'ospedale

In 200 manifestano contro il taglio

17 Marzo 2015   12:40  

La chiusra del punto nascite di Sulmona non s'ha da fare: pur scomodando una celeberrima espressione manzoniana, questo è il pensiero di mamme, personale sanitario ed istituzioni in città e nell'intera Valle Peligna.

In circa 200, incuranti della pioggia, hanno manifestato con un corteo ed un sit-in dinanzi all'ospedale contro la prossima chiusura del reparto di Ostetricia, in ossequio alle recenti direttive governative che dispongono la chiusura di quei punti che non raggiungono la soglia minima di 500 parti all'anno.

Il corteo si è chisuo al cospetto della prima pietra del nuovo ospedale cittadino, ma al di là della logica dei numeri, tuttavia, i manifestanti hanno rimarcato l'importanza del reparto per l'intero bacino di utenza, nonché i disagi ed i pericoli che le partorienti si troverebbero costrette a sopportare qualora dovessero recarsi in altre strutture.

A dimostrazione dell'importanza del reparto per Sulmona e dintorni, poi, vi sono anche dati oggettivi, forniti dalla capo ostetrica, che ha affermato come "da gennaio ad ora abbiamo avuto 63 parti, ed altri 15 ne avremo solo ad aprile".


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore