Il primo cittadino dell'Aquila, Massimo cialente, vuole vederci chiaro sui tempi e sui lavori di ristrutturazione non ancora avviati per gli edifici classificati 'B' e 'C' che rigiuardano 9 mila nuclei familiari. Cialente ha annunciato oggi, a margine della conferenza di presentazione della mozione unitaria sul sisma che domani andra' in discussione alla Camera, l'intenzione di avviare un nuovo censimento per rendersi conto dei tempi di attesa prima che tali categorie di sfollati possano rinetrare nelle abitazioni. 'Nel censimento - ha detto Cialente - il cittadino indichera' un po' tutta la sua situazione, quella del condominio chi sono le ditte, i progettisti, in maniera tale da poterci dire con precisione le previsioni sulla realizzazione dei lavori di ristrutturazione. Si tratta di un fenomeno drammatico - ha continuato il sindaco dell'Aquila - che io avevavo segnalato in epoca non sospetta'. Le scadenze delle domande per presentare i progetti di recupero delle abitazioni classificate 'B' e 'C' ci sara' il 27 ottobre. SEmpre Cialente si e' detto contrario all'eventuale discorso di proroghe 'perche' farebbero perdere altro tempo'. Il primo cittadino ha infine detto che si e' in attesa dell'ordinanza con cui l'Abi potra' anticipare alle ditte il 25 per cento del costo dei lavori.
