Cialente: una tassa di scopo avrebbe risolto tutto

Il sindaco: la Protezione civile ha lasciato debiti

17 Giugno 2010   08:13  

Il sindaco sfila insieme alle migliaia di aquilani che con bandiere neroverdi hanno attraversato L'Aquila fino ad occupare l'autostrada A24 e dice: una tassa di scopo - che avevo chiesto il sette aprile - avrebbe risolto gran parte dei nostri problemi.
Cialente ha poi detto che la Protezione civile ha lasciato dei debiti. Pronta la replica del Dipartimento: "Spiace leggere le affermazioni del Sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, che paragona la protezione civile ad un debitore insolvente, affermazione che manifesta ingratitudine ed e' anche profondamente sbagliata poiche' in Abruzzo nessun debito e' stato lasciato dalla protezione civile". La nota prosegue: "Infatti per quanto riguarda gli alberghi, che nel momento della massima emergenza hanno accolto fino a 37.000 persone, la protezione civile ha erogato alla Regione Abruzzo, responsabile dei pagamenti, oltre 180 milioni di euro, l'ultimo lo scorso febbraio per 50 milioni di euro, cosi' come richiesto dal Presidente, Commissario Delegato, Gianni Chiodi.
Il Sindaco Cialente sa bene che il lavoro fatto a L'Aquila non ha eguali nel mondo ed e' bene che eviti facili strumentalizzazioni su vicende che non hanno un briciolo di verita' e che non rendono onore allo straordinario lavoro di squadra fatto dopo il terremoto. E' bene ricordare che in Abruzzo nessuno e' piu' in tenda dallo scorso mese di novembre e che per la realizzazione di appartamenti per 15.000 persone, oltre 4.000 villette di legno, scuole che hanno consentito il regolare svolgimento dell'anno scolastico per tutti gli studenti, sono stati spesi 1 miliardo e 121 milioni di euro, oltre a 631 milioni di euro per le spese di prima emergenza.
Siamo certi - conclude il comunicato - che quando Cialente afferma che "la protezione civile ha lasciato debiti", non interpreti in alcun modo il pensiero degli aquilani e dei cittadini abruzzesi che sono stati soccorsi ed assistiti fin dal momento immediatamente successivo alle 3.32 del 6 aprile del 2009 e che, quando se ne rendera' conto, avra' l'onesta' intellettuale di scusarsi".


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore