Ciclone2, accordo di programma: il fatto non sussiste, tutti assolti
Il fatto non sussiste. Tutti assolti gli imputati del filone “Cilone 2” che vedeva imputati l’ex sindaco di Montesilvano Enzo Cantagallo, il costruttore Carlo Di Properzio, l’assessore Cristiano Tomei ed il tecnico Rolando Canale.
Ordinato quindi il dissequestro. fatti risalgono al luglio 2001 riguardano il Pint approvato con delibera di Consiglio comunale nel 1998. Tra le accuse si contestava la mancata realizzazione delle opere pubbliche previste dall’accordo di programma. Il 19 dicembre 2003 Di Properzio aveva inviato al Comune una proposta integrativa del Pint con la quale portava il costo degli interventi per ristrutturazione del campo sportivo da 443mila euro a 629mila e 167mila euro per le opere di urbanizzazione.
Nella vicenda rientrava anche Gallerati in qualità di sindaco e Vincenzo Brocco assessore (le loro posizioni erano state archiviate già in udienza preliminare per prescrizione). Anche il reato di corruzione era già caduto per l'ex Cantagallo.
Bisognava realizzare opere sportive e verde pubblico ed anche una scuola. Secondo l’accusa Cantagallo e Tomei avrebbero adottato la delibera 430 del 30 dicembre 2004 che avrebbe di fatto consentito le modifiche al piano proposto da Di Properzo. Modifiche illecite per il pm Gennaro Varone, regolari per il giudice che chiude in maniera netta una questione disputata in 4 udienze in un processo che è corso più veloce rispetto all’altro principale che pure vede imputazioni simili.
Nessun regalo di volumetria, nessun illecito, nessuna svista da parte del Comune di Montesilvano, in sostanza le carte sono a posto, non vi sono né reati né illeciti.Tutto falso, ha detto questa mattina il collegio giudicante.
Il presidente del collegio giudicante, Massimo De Cesaris, in pochi secondi ha letto il dispositivo che dispone il dissequestro dell’immobile di via Finlandia e apre scenari nuovi e fino ad ora forse impensabili.
Entro 90 giorni potranno essere depositate le motivazioni che dovranno chiarire le ragioni della decisione e solo dopo il pm potrà proporre appello, ed è quasi certo che succederà.
