Cittadini e ambientalisti assediano la Regione contro la fretta sospetta della commissione VIA
Quando ci si mettono le pratiche in Regione le sbrigano con una velocità impressionante: sono infatti 64 i progetti che in queste ore il Commissione Valutazione d’impatto ambientale sta esaminando, per deciderne l'approvazione o la bocciatura entro le prossime 48 ore.
Progetti di grande impatto e importanza, molti contestati dalle comunità locali: si va dall'impianto di estrazione di gas a Bomba, a nuove cave, da impianti eolici a discariche e impianti a biomasse, nuove strade e infrastrutture previste dal Piano regionale dei trasporti che prevede strade un impianto di trattamento fanghi da dragaggio del Porto Canale da localizzare a Città sant'Angelo.
Fuori i cancelli di Palazzo Silone però comitati e associazioni ambientaliste stanno vivamente protestando, innanzitutto per la sospetta celerità di questo decisivo passaggio decisionale: la commissione Via, spiegano, dovrà esaminare decine di progetti da cui dipende il destino dei territori e di chi ci abita, dedicando a ciascuno di essi pochi minuti. Una fretta forse voluta...
Nel servizi tg intervista ad Augusto De Santis, WWF, e Maurizio Acerbo, consigliere regionale di Rifondazione Comunista.
di Filippo Tronca
montaggio di Marialaura Carducci
