Claudio Micheloni apre a Treviso il convegno di bilancio dell´at

Sarà il senatore Claudio Micheloni, italo-svizzero di origine abruzzese, presidente del Comitato per le questioni degli italiani all’estero, che farà entrare nel vivo i lavori del convegno "Parlamentari eletti all’estero: esperienze e bilanci ad un anno e mezzo dal voto", in programma il 9 novembre a Treviso, con l´intervento sulla "legge finanziaria 2008 e le risorse per gli italiani all’estero". Micheloni è, infatti, uno dei quattro parlamentari abruzzesi (su 18) che l´Abruzzo ha eletto all´estero, insieme a Mariza Bafile (Venezuela, originaria di L´Aquila), Giuseppe Angeli (Argentina, originario di Orsogna) e Antonio Razzi (Svizzera, originario di Giuliano Teatino), che è anche componente il Cram - Regione Abruzzo. Obiettivo del convegno è quello di offrire alla rete associazionistica, alle istituzioni e agli organismi di rappresentanza l’opportunità per discutere le esperienze maturate e per stilare un bilancio sulle politiche rivolte agli italiani all’estero, oltre che dare voce a tutti i parlamentari che vorranno intervenire all´incontro. Ad aprire i lavori, che saranno ospitati a Ca’ dei Carraresi, sarà Dino De Poli, presidente della Fondazione Cassamarca. Dopo Micheloni (ore 9,45), seguirà l’intervento dell’onorevole Franco Narducci, presidente del Comitato permanente sugli italiani all’estero, su "Le politiche per gli italiani residenti all’estero e l’attività legislativa del Parlamento". Membro della Commissione Esteri della Camera, l’onorevole Ricardo Merlo interverrà su "organismi di rappresentanza, associazionismo e comunità italiane all’estero. A chiudere gli interventi della prima parte della mattina sarà Domenico Azzia, già presidente dell’Unaie, consigliere del Cgie e presidente di "Sicilia Mondo", sul tema "Dall’associazionismo storico alle nuove generazioni. Le sfide del futuro". Alle 11.15 i lavori riprenderanno dopo una breve pausa con gli interventi dei rappresentanti dei parlamentari, delle istituzioni e delle associazioni presenti. Seguirà un dibattito.