Cogesa: stop dei soci al pattume campano

La discarica tratterà i rifiuti aquilani

07 Ottobre 2008   17:30  
La decisione è stata unanime. Non avrà luogo lo smaltimento dei rifiuti campani nella discarica di Noce Mattei. L' assemblea, tenutasi ieri rigorosamente a porte chiuse, si è conclusa con una delibera votata da tutti i soci del Cogesa presenti, 18 su un totale di 25.
In aiuto dei Comuni, preoccupati per la salute dei cittadini residenti nelle zone confinanti con l'area dell'impianto, una legge regionale del 2007, che obbligherebbe la discarica al trattamento prioritario dei rifiuti conferiti dagli Ato provinciali.
Saranno pertanto 40 tonnellate giornaliere di pattume aquilano ad essere smaltite dalla struttura, inviate a partire dal 24 dicembre prossimo, data in cui è prevista la scadenza della convenzione tra L' Aquila e Lanciano, dove il capoluogo invia ben 100 tonnellate di rifiuti al giorno.

Per quanto riguarda invece lo stop al conferimento dell'immondizia campana proposto dalla Ecamit di Salerno, che pure allettava l'Ente in deficit di circa 500 mila euro, pare sia stata decisiva una lettera della Regione inviata all'attenzione del presidente del Cogesa Gianni Gabriele, in cui si chiedevano maggiori approfondimenti sulla natura e la sostenibilità ambientale del pattume che la discarica avrebbe trattato, con conseguente allungamento dei tempi decisionali.
Ad ogni modo, aprendo i battenti ai rifiuti aquilani l'impianto raggiungerà il pieno regime e per tanto non sarà più in grado di trattare o smaltire altro materiale di scarto.

Il servizio precedente http://www.abruzzo24ore.tv/news.php?id=7447

GDC


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