La legge elettorale prevede l'elezione di 10 candidati nella provincia
di Chieti e 8 in ciascuna altra provincia (L'Aquila, Pescara, Teramo).
Vince il candidato presidente che totalizza il maggior numero di voti personali.
Nel caso i partiti di una singola coalizione vincano con meno del 50%
dei voti validi espressi, la coalizione stessa ha diritto al cosiddetto
premio di maggioranza, rappresentato dal listino collegato al candidato
presidente. In questo caso, in Consiglio regionale entrano
automaticamente tutti e sette (più il presidente vincente) i componenti
il listino.
Nell'ipotesi in cui i partiti della coalizione vincente superino il 50%
fino ad un massimo del 60% dei voti validi espressi, in Consiglio
regionale entrano i primi cinque componenti del listino del candidato
vincente, e i primi tre, sempre in ordine di apparizione, del listino
del candidato presidente perdente.
Se invece la coalizione vincente supera il 60% dei voti validi espressi, allora viene meno il premio di maggioranza.
In quest'ultimo caso, l'attribuzione dei seggi viene fatta con il
proporzionale puro, andando a ripescare i seggi sui candidati delle
quattro circoscrizioni, fino alla concorrenza del 60%.
Con la scheda di colore verde si vota per le elezioni regionali, hanno diritto al voto i cittadini che abbiano compiuto 18 anni.
L'elettore esprime il voto tracciando un solo segno nel riquadro che contiene il nome del candidato presidente.
Va poi barrato il partito che si intende votare e scritto il nome del
candidato a consigliere regionale facente parte di quella lista.
Il voto è valido anche se si traccia il segno solo sul candidato
presidente e non si esprime preferenza per una lista d'appoggio e per
il candidato consigliere.
Se si dovesse esprimere solo il voto per un candidato consigliere
regionale il voto andrebbe automaticamente anche al candidato
presidente che appoggia.
Inoltre è possibile votare in modo disgiunto, si può votare un
candidato presidente e un candidato consigliere che appoggia un
differente candidato presidente
è importante ricordare che, anche per liste facenti parte la medesima
coalizione, il segno va sempre posto sulla sola casella della lista che
si vuole votare e non sull'intera coalizione.
Per votare l'elettore deve recarsi al seggio con un documento
d'identità valido e la tessera elettorale chi l'avvesse smarrita la può
ancora richiedere all'ufficio elettorale del comune di residenza.
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