Clamorosa protesta oggi a L'Aquila di Celso Cioni, direttore Confcommercio che si è barricato in un bagno della filiale Bankitalia e minacca anche di darsi fuoco.
Spiega in una nota: ''Lo sto facendo per lanciare grido di dolore dei piccoli commercianti di questa martoriata città che costretti dal terremoto a lasciare i propri negozi senza ottenere alcun sostegno e facendo debiti si sono ricollocati alla meglio e sono disperati e con le banche che li tengono quotidianamente sotto pressione.
Molti sono esasperati e ricorrono a medici e psicologi o a psicofarmaci per sostenere questo stato di cose di cui non hanno colpe.
Come sapete ci sono casi di suicidi.
Per questo inizio sciopero fame e sete e chiedo che il governo riveda le condizioni del sistema bancario almeno nei paesi del cratere e della città che è ancora militarizzata e domando se qui possono applicar si le stesse regole di luoghi dove non è successo nulla.
Se verranno forzate le porte del bagno dove sono barricato ho con me benzina e accendino. Basta con questa situazione che non meritiamo. Basta. ''