Comune Aq, è Leopardi il candidato della CdL

Alla fine il nodo è stato sciolto dalla riunione del tavolo nazionale della casa delle libertà che ieri a Roma ha completato il quadro dei candidati sindaci nei principali comuni capoluogo. Per L´Aquila è stato scelto il candidato sostenuto dall´Udc MAurizio Leopardi che alla fine ha avuto la meglio sull´avvocato Stefano Rossi, sostenuto da Forza Italia e da una parte di An. Leopardi, docente universitario, in passato ha già ricoperto l´incarico di vice sindaco ed assessore alle opere pubbliche. E´ stato Presidente della Gran Sasso Acqua di cui ora è componente del Consiglio di aministrazione, l´ufficializzazione della sua candidatura ci sarà il prossimo mercoledì a L´Aquila.Leopardi sfiderà il candidato del centrosinistra Massimo Cialente, medico e deputato alla seconda legislatura, ed il giornalista Angelo De Nicola, candidato del Polo dei Moderati. Intanto stamane il consiglio comunale nella penultima seduta prima dello scioglimento ha approvato con 18 voti del centro destra e 10 no dell´opposizione, l´aumento dell´addizionale Irpef che dall´attuale 0,4% passa allo 0,6%, un esborso di circa 60 euro in media in più per ciascun contribuente aquilano che comporterà maggiori entrate nelle casse del comune per 4 milioni e mezzo di euro. L´assemblea comunale ha poi approvata all´unanimità la riduzione di mezzo punto millesimale dell´aliquota Ici sulla prima casa, che passerà così dal 5,5 al 5 per mille. Intervista: Alessandro Piccinini - Capogruppo AN Comune L´Aquila Massimiliano Di Stefano