Comune Francavilla, il consiglio recepisce decadenza Angelucci per debito residuo
Luciani: "Nulla di personale, ma atto dovuto per legge"
Decisioni importanti negli ambienti comunali di Francavilla al Mare: il consiglio ha infatti recepito la delibera per la decadenza dall'incarico di consigliere di Roberto Angelucci, ex primo cittadino ed oggi membro dell'opposizione.
La votazione si è conclusa con 13 favorevoli e 3 astenuti, mentre la destituzione sarebbe da addebitarsi ad un debito residuo dello stesso Angelucci nei confronti dell'amministrazione comunale, che per la precisione riguarderebbe la parte rimanente di una multa di 15.000 euro comminata dalla Corte dei conti per la questione Banca Ifis quando egli era sindaco circa 9 anni prima.
Circa 7.000 euro che Angelucci risulta obbligato a saldare entro 10 giorni, pena appunto l'abbandono del seggio di consigliere, che nel caso andrebbe a Bruno Galasso, primo dei non eletti nella lista Viva Francavilla. Angelucci, dal canto suo, ha sostenuto che il pagamento sarebbe stato rateizzato, ma in qualsiasi caso il residuo lo pone in una posizione di incompatibilità con il ruolo amministrativo ricoperto.
"Nella proposta di delibera non c'è nulla di personale, si tratta di un atto dovuto per legge" - ha affermato l'attuale primo cittadino Antonio Luciani - "e destinato a cadere qualora Angelucci dovesse saldare il debito. Mi auguro che ciò avvenga, così da terminare insieme il mandato".
