Comune dell'Aquila, scontro sulle Commissioni
E' scontro al Comune dell'Aquila sull'assegnazione delle ultime cariche. La maggioranza non riesce a superare l'empasse legata alla presidenza della Commissione Territorio. Mentre tutto sembra filato liscio per la prima, la terza e la quarta, che andranno rispettivamente a Giustino Masciocco di Sel e ai Pd Antonello Bernardi e Antonella Santilli, per la seconda si scontrano le ambizioni di Rifondazione comunista, che rivendica la presidenza per Enrico Perilli, in virtù - dicono - delle battaglie in difesa dell'ambiente, e quelle dei Cattolici democratici, la lista ispirata dall'ex vice sindaco Arduini vorrebbe piazzare Adriano Durante alla guida di una Commissione che ha un ruolo chiave nella gestione delle politiche di pianificazione territoriale.
Per risolvere la questione il sindaco Cialente ha proposto un sorteggio. Idea bocciata dagli alleati. Di "cosa ridicola" ha parlato Arduini. Il capogruppo dei Cattolici democratici Salvatore Placidi torna a rivendicare il risultato ottenuto dalla lista che è stato determinante per la vittoria del centrosinistra. Gli animatori della lista civica restano i più insofferenti, giudicano "mortificante il percorso fin qui seguito dall’inizio della consiliatura, sia nella formazione della giunta con la distribuzione delle deleghe che nei successivi adempimenti consiliari". L'assessore di riferimento, Emanuela Iorio, ad appena due settimane dalla nomina si dice pronta ad uscire dalla giunta.
L'indice è velatamente puntato contro il Pd, che ha fatto man bassa di incarichi, con tre assessori su nove e il presidente del Consiglio.
Nelle prossime ore, intanto, una nuova riunione di maggioranza proverà a trovare una soluzione.
(MS)
