Confermata la balneabilità del mare pescarese

“Il mare di Pescara si conferma perfettamente balneabile. Lo dicono gli esiti degli esami dell’Arta che ha attestato un ulteriore miglioramento delle condizioni delle acque rispetto allo scorso giugno, non solo nel tratto di mare antistante via Balilla, già riaperto a tuffi e bagni lo scorso 20 giugno dopo ben dieci anni di attesa, ma anche nel tratto antistante la zona del molo nord del fiume Pescara, l’unico dove ancora vige il divieto di balneazione e dove i livelli di enterococchi ed escherichiacoli si sono quasi azzerati, segno  della bontà delle opere condotte negli ultimi due anni al fine di restituire tutta la riviera di Pescara alla libera fruizione dei cittadini”. Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ufficializzando le ultime comunicazioni pervenute dall’Arta.

“Da due anni puntavamo a raggiungere l’obiettivo raggiunto, ossia restituire piena balneabilità all’intero litorale nord eliminando quei divieti istituiti circa dieci anni fa quando le analisi dell’Arta hanno iniziato a evidenziare una presenza anomala di colifecali e streptococchi nel mare – ha ricordato il sindaco Albore Mascia -. In tal senso erano già stati fortemente incoraggianti i risultati delle analisi effettuate nell’estate 2010 e che costantemente hanno dimostrato il miglioramento della qualità delle acque, senza mai lasciar emergere la presenza di una qualunque carica batterica. Quest’anno le nuove analisi stanno confermando ogni mese tali risultati. Sulla base delle analisi eseguite dall’Arta, il Servizio Opere Marittime e Acque marine della Regione Abruzzo ha emanato la determinazione numero 23/22 con cui è stato rimosso il divieto di balneazione per le acque della zona antistante via Balilla che dallo scorso 20 giugno, con la firma dell’ordinanza, è stata ufficialmente riaperta alla balneazione dopo dieci anni. Secondo quella stessa ordinanza resta ancora vietato ai tuffi il tratto di arenile compreso tra i 200 e i 350 metri dal molo nord del fiume Pescara, sostanzialmente a ridosso dell’Arena del Mare. Nel frattempo però i dati sono ulteriormente migliorati come ha dimostrato il prelievo effettuato lo scorso 13 luglio dalla stessa Arta. I risultati degli esami ci dicono che nella zona antistante via Balilla il livello degli enterococchi è pari a 10 su un limite di legge pari a 200, il livello degli escherichiacoli è pari a 42 a fronte di un limite di 500 millilitri;  nella zona posta a 300 metri dal molo nord, ossia all’altezza dell’Arena del Mare, i livelli degli enterococchi sono scesi a 10, a fronte del limite di 200, e quello degli escherichiacoli ugualmente è pari a 10 a fronte del limite di 500. Confermato il trend positivo anche sul resto del litorale”. Nella zona antistante via Mazzini i valori sono 20 per gli enterococchi e 42 per gli escherichiacoli; nella zona antistante via Cadorna i valori sono rispettivamente 20 e 10; nella zona antistante la Rotonda Paolucci i valori sono 3 per gli enterococchi e 20 per gli escherichiacoli; nella zona posta a 100 metri a sud del porto turistico i valori sono 20 e 64; nel tratto di spiaggia antistante via D’Annunzio i valori sono 5 e 10; nella zona antistante Fosso Vallelunga abbiamo 5 e 10; infine alla foce di Fosso Pretaro o valori sono ancora 3 e 10. “E’ evidente – ha aggiunto il sindaco Albore Mascia - che la situazione odierna è frutto dell’impegno profuso negli ultimi due anni per restituire alla città il suo mare attraverso interventi tesi a intercettare tutti gli scarichi che confluiscono al Pescara, primo fra tutti il DK 15 nell’area di via del Circuito-piazza Pierangeli che ora dovremo completare con la realizzazione dei nuovi collettori golenali. Intanto l’attenzione resta alta e continueremo a vigilare per il resto dell’estate. In occasione del nuovi prelievi l’Arta ha di nuovo sottoposto ad analisi le alghe evidenti in acqua, confermando la totale assenza di materiale tossico”.