Confermate le misure cautelari per Domenici e Boschetti

Primo pronunciamento a favore dell'accusa da parte del Tribunale del Riesame dell'Aquila nell'ambito dell'inchiesta della procura di Pescara su presunte tangenti nella sanita' abruzzese. Il collegio, infatti, che e' composto da tre giudici, ha respinto il ricorso dell'avvocato Francesco Carli, che chiedeva la liberta' per il suo assistito, l'ex vice presidente della Giunta di centrodestra ed ex assessore alla sanita Vito Domenici, che rimane, pertanto, ai domiciliati. L'avvocato Carli ha annunciato ricorso per Cassazione. Secondo il Riesame, che nei prossimi giorni esaminerà, tra le altre, anche la posizione dell'ex presidente Ottaviano Del Turco, il castello accusatorio reggerebbe e non sarebbero ancora venute meno le esigenze di custodia cautelare.

Resta in carcere, a Lanciano, anche Antonio Boschetti, ex assessore e consigliere regionale.  La richiesta di scarcerazione avanzata dal suo legale, l'avvocato Giovanni Cerella, e' stata infatti respinta dal Gip Di Fine. La motivazione principale e' che ci sarebbero ancora indagini in corso con il conseguente rischio di inquinamento delle prove.