Il Gruppo Giovani Imprenditori della Provincia dell'Aquila intende porre all'attenzione degli amministratori locali tre problematiche relative all'impresa, affinche' anche la nuova Amministrazione regionale possa intraprendere un percorso lavorativo che tenga conto delle difficolta' che le aziende della regione si trovano oggi ad affrontare. Negli ultimi tempi rileviamo - afferma il gruppo in una nota - l'urgenza di una semplificazione della macchina amministrativa: snellire le procedure burocratiche, riducendo il numero delle carte cosi' come il numero delle firme che devono essere apposte sui documenti, e' oggi piu' che mai necessario e a tal fine ci si appella alla responsabilita' civica dei dirigenti e della classe politica, affinche' vengano ridotti, se non eliminati del tutto, i ritardi nei pagamenti per lavori eseguiti e collaudati per conto della Pubblica Amministrazione dovuti alla lentezza amministrativa. Ritardi - osservano i giovani di confindustria - che aggravano la crisi finanziaria che sta colpendo centinaia e centinaia di piccole e medie imprese della nostra regione e che rischiano di compromettere la sicurezza di moltissimi posti di lavoro, innescando cosi' un circolo vizioso dal quale difficilmente si riuscira' ad uscire. I giovani dell'associazione datoriale ribadiscono, poi, a tal proposito, anche la necessita' della rimozione di tutti quegli ostacoli che le societa' incontrano nell'accesso al credito , divenuto assolutamente necessario per permettere alle imprese di sopravvivere. Infine, richiamano un'attenzione particolare alle problematiche ambientali poiche' l'interpretazione delle norme non e' sempre semplice e spesso anche chi ha conoscenze in materia e' costretto a ricorrere ad un consulente esterno, con conseguente aggravio delle proprie spese.
